ALGHERO - «Non vorremmo che l'emergenza pandemica diventasse un pretesto per un ridimensionamento dell'operatività dello scalo aeroportuale di Alghero. Tutto questo significherebbe un duro colpo per i trasporti del nord Sardegna, ci porterebbe ad un isolamento totale ma la conseguenza più grave sarebbe la perdita di circa 1.500 posti di lavoro tra impiegati e indotto. Un vero collasso per la nostra città». L'allarme arriva dal circolo Tricolore di Fratelli d'Italia di Alghero: con Elmas operativo e Olbia che si appresta a ripartire - sottolineano Salis e compagni - preoccupa il "silenzio" calato sullo scalo Riviera del corallo.
«I pochi vettori che sopravviveranno decideranno le sorti del turismo ed un fondo privato come
F2i non potrà permettersi di supportare il territorio con sacrifici e sforzi per il solo rilancio economico. La situazione è delicatissima e lo scalo ha un ruolo importantissimo per la ripresa economica» rilanciano da
FdI Alghero rivolgendosi direttamente al sindaco Mario Conoci. «Chiediamo al Primo cittadino di mettere sul tavolo la proposta da lui condivisa in campagna elettorale che vede la necessità dell'acquisto da parte della Regione della maggioranza della società di gestione cosi da mettere in atto azioni forti ed importanti sotto il profilo finanziario». Una richiesta in tal senso era già stata avanzata dall'ex direttore generale Sogeaal,
Umberto Borlotti, che solo qualche giorno fa dalle pagine del
Quotidiano di Alghero sottolineava il rischio di una nuova AirItaly.
«Riteniamo inoltre necessaria nella task-force voluta dal sindaco Conoci la partecipazione della
F2i come azionista di riferimento. Confidiamo nel Ministero dei Trasporti e Infrastrutture, nell'assessorato Regionale Trasporti, nel Sindaco, nella Fondazione Alghero e nella task force anti-
covid affinché vengano messe in atto azioni concrete per scongiurare "un colpo di mano" sul nostro aeroporto che altrimenti significherebbe un colpo mortale per il turismo e la nostra economia» conclude la nota a firma della segretaria Sefora Salis, nel sottolineare la condivisione del lavoro messo in atto per il rilancio dalla Fondazione Alghero nella figura del suo direttore, Andrea Delogu (
Fi).