Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroCulturaLibri › La Grande guerra secondo Budruni
Red 13 luglio 2020
La Grande guerra secondo Budruni
Mercoledì sera, il giardino del Museo del corallo, in Via XX settembre 8, ospiterà la presentazione del volume “La Grande guerra (1915-1918). Alghero. Un’intera città dentro il più atroce conflitto di ogni tempo”, di Antonio Budruni, recentemente pubblicato da “Edicions de l’Alguer”
La Grande guerra <i>secondo</i> Budruni

ALGHERO - Mercoledì 15 luglio, dalle 20.15 alle 21.30, nel giardino del Museo del corallo, in Via XX settembre 8, verrà presentato il volume “La Grande Guerra (1915-1918). Alghero. Un’intera città dentro il più atroce conflitto di ogni tempo”, di Antonio Budruni, recentemente pubblicato da “Edicions de l’Alguer”. Durante la presentazione, organizzata in collaborazione con la Fondazione Alghero, sarà proiettato il video realizzato appositamente per illustrare i contenuti del volume.

Alcuni attori algheresi leggeranno una selezione di brani tratti da documenti d’archivio: Emiliano Di Nolfo, Roberto Bilardi, Sergio Marrosu, il collettivo Les Bruixes (Maria Antonietta Caria, Amelia Corrias ed Elisabetta Dettori), bambini coordinati dal maestro Franco Cano, con il montaggio di Massimiliano Caria, che illustra uno spaccato della vita cittadina. Il lavoro di Budruni ha colmato una prima lacuna e diventa un punto di riferimento per le altre città e paesi che vogliano intraprendere studi in quella direzione. Alghero partiva comunque avvantaggiata, grazie al ricco materiale custodito nell'Archivio storico cittadino: una vera miniera di notizie, documenti (anche di importanza nazionale) che hanno consentito ad Antonio Budruni, di ricostruire la storia della città in quegli anni difficili.

Il tema è stato oggetto di generale attenzione tra il 2015 ed il 2018, nel centesimo anniversario di quello che fu definito il “più atroce conflitto di ogni tempo”. Un avvenimento terribile che ha coinvolto direttamente l'Europa e, indirettamente, tanti altri Stati e popolazioni al di fuori di essa. Nella serata, sarà presentata la pagina Facebook “Alghero-La Grande guerra (1915-1918)”, pensata come utile strumento per capire le cause e le conseguenze di quella guerra, dare spazio ai ricordi dei propri nonni o bisnonni coinvolti; condividere foto, cartoline, immagini, memorie, reperti e tutto ciò che può essere utile per non perdere la memoria collettiva di quella tragica esperienza. «Se la storia è maestra di vita, bisogna conoscerla per capire e per evitare che un’altra guerra mondiale, la terza, sia quella che eliminerà gli esseri umani dalla faccia della terra», dichiarano gli organizzatori della serata.

A causa delle disposizioni anti-Covid previste per assistere agli atti pubblici, per evitare code ed assembramenti all'ingresso del Museo, considerando che i posti a sedere sono limitati e non è consentita la presenza di ulteriori partecipanti, è indispensabile registrarsi in anticipo sul sito web Edla, o lasciare un messaggio al numero 079/0976870 (anche WhatsApp). «Gli organizzatori attendono con piacere quanti abbiano già letto il volume, per un proficuo confronto sul tema trattato dall’autore», concludono.

Nella foto (di T.Scala): Antonio Budruni




Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)