Dopo un mese di duro lavoro, il sito della Fonte de Lo Cànter, l’antica fonte degli algheresi, è nuovamente accessibile e visitabile. Era questo l’obiettivo principale fissato dal progetto “Salus per Aquam” della cooperativa sociale Ecotoni onlus, finanziato attraverso un contributo della Fondazione di Sardegna, con il partenariato del Comune di Alghero, che ha visto impegnati cinque dipendenti della cooperativa e diversi volontari
ALGHERO - Dopo un mese di duro lavoro, il sito della Fonte de Lo Cànter (Lu Cantar), l’antica fonte degli algheresi, è nuovamente accessibile e visitabile. Era questo l’obiettivo principale fissato dal progetto “Salus per Aquam” della cooperativa sociale Ecotoni onlus, finanziato attraverso un contributo della Fondazione di Sardegna, con il partenariato del Comune di Alghero, che ha visto impegnati cinque dipendenti della cooperativa e diversi volontari. L’intervento ha riguardato soprattutto il contenimento della folta vegetazione e la raccolta dei rifiuti abbandonati sul posto, il ripristino dei muretti a secco e la pulizia delle vasche e della cisterna principale. Sono stati liberati i sentieri, compreso quello che porta al riparo sotto roccia al di sopra della fonte, ed è stato ripristinato il sistema di canalizzazioni dell’acqua, invaso da radici e detriti.
Le operazioni sono state coordinate da Chiara Rosnati che, oltre a mantenere i contatti con i Settori comunali Ambiente e manutenzioni per il ritiro dei rifiuti e degli sfalci, ha ricostruito le vicende recenti del sito, a partire dall'intervento di riqualificazione portato avanti dal gruppo speleologico guidato da Ferruccio Zarini e dall'Associazione Alba a metà degli Anni Duemila, e passando per i tanti che hanno lasciato una traccia del loro passaggio attraverso la piantumazione di alberi ed arbusti. Già in diverse occasioni, il presidente della cooperativa Ecotoni Antonio Mura ha messo in evidenza la lunga frequentazione di quel tratto di costa, dai preistorici ripari sotto roccia alle cave di arenaria che hanno dato origine alla città di Alghero, dalla miniera di Salondra ai numerosi fortini della Seconda guerra mondiale. La fonte si trova al centro di questa importante area storica, ed in un certo senso ne rievoca gli eventi, quasi volesse custodire nel tempo tutte queste esperienze. Per questa ragione, ma anche per la bellezza della natura che insiste sul luogo, sarà importante trovare il modo di conservare e valorizzare l’intera zona.
A conclusione del lavoro di riqualificazione, l'Ecotoni organizza “Un aperitivo al tramonto” alla Fonte del Cantar, al chilometro1 della Strada provinciale Alghero-Bosa, domenica 16 agosto, a partire dalle 18.30. Sarà l’occasione per visitare il sito e confrontarsi sul suo futuro. L’emozionante tramonto su Capo Caccia sarà accompagnato da un suggestivo allestimento di light design affidato a Guido Beltrami. Le persone interessate a partecipare dovranno seguire alcuni accorgimenti. Data la scarsità di parcheggi, è preferibile che, chi si muove in auto, porti più passeggeri. Non è infatti consentita la sosta a bordo strada. Chi ha la possibilità, può raggiungere in bicicletta o a piedi il sito. L’equipaggiamento personale prevede un paio di scarpe comode, la mascherina, una torcia e, possibilmente, un bicchiere. Infatti, il tentativo è quello di ridurre al minimo l’impatto ambientale, limitando l’uso di prodotti usa e getta. All’inizio del sentiero, ci sarà una postazione, a cura del Polisoccorso Alghero, per la misurazione della temperatura corporea e l’igienizzazione delle mani.