Antonio Burruni
16 gennaio 2008
Parco Geominerario, c´è Toni Torre
L’esperto naturalista algherese nuovo responsabile

ALGHERO – L’esperto naturalista algherese, Toni Torre, è stato nominato responsabile dell’Area 5, Argentiera-Capo Caccia-Gallura, del Parco Geominerario della Sardegna. Torre, dopo aver contribuito alla nascita del “Centro Esperienze Ambientali di Porto Ferro”, si occuperà dei territori dei comuni di Alghero e Sassari e, con interventi puntiformi, della Gallura. Il nuovo responsabile ha sottolineato come, mentre nel Sulcis Iglesiente, vista la presenza della sede centrale ad Iglesias, il Parco Geominerario della Sardegna sia ben radicato, nel nord dell’isola si stanno muovendo solo i primi passi. «Il Parco nasce non per porre vincoli – ha sottolineato Torre - ma per collaborare con le istituzioni presenti, per valorizzare le risorse e le peculiarità geologiche che contraddistinguono il territorio». Toni Torre ha quindi annunciato la volontà di collaborare in modo stretto e continuativo con il Comune di Alghero, con il Parco di Porto Conte e con l’Area Marina Protetta di Capo Caccia, «per portare le nostre conoscenze e le nostre competenze in materia».
Nella foto: Toni Torre, nuovo responsabile dell’Area 5 del Parco Geominerario della Sardegna
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