G. C.
2 marzo 2004
Liceo Manno, il Comune offrì 2000 € per il trasporto in palestra
L’amministrazione interviene sulla vicenda degli scuolabus “non utilizzati” dalla scuola per accompagnare gli studenti nella palestra di Via Pacinotti

In riferimento all’intervento sulla stampa dei genitori degli studenti del Liceo Classico Manno, l’Amministrazione ritiene di dover intervenire per sgombrare il campo dagli equivoci circa le responsabilità della situazione venutesi creare. Il Sindaco Tedde e l’Assessore alla Pubblica istruzione Antonello Muroni premettono che sulla vicenda del Liceo Classico e sulla necessità di fornire uno spazio per l’educazione fisica degli alunni è stato fatto molto di più di un semplice intervento amministrativo. C’è stata infatti una grande sensibilità verso i problemi evidenziati ad inizio di anno scolastico. Problemi che dovrebbero essere in carico dell’Amministrazione provinciale, così come prevede la legge 23/96, che assegna tutti gli istituti superiori alle Province, ma che la Giunta del sindaco Tedde ha deciso di far propri e di risolvere. Dal 2 Ottobre 2003, infatti, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, con lettera prot. N. 49732 ha comunicato al Preside del Liceo Manno la concessione in uso della Palestra di via Pacinotti per gli orari scolastici. Con delibera della Giunta Comunale del 3 Dicembre 2003, l’Amministrazione, con grande sensibilità, ha deciso di concedere un contributo di € 2.000 per le spese di trasporto da sostenere per portare gli alunni nella Palestra e riportarli a scuola. C’è da aggiungere che il Sindaco Tedde, nelle vesti di Commissario delle Ferrovie Della Sardegna, ha fatto in modo che il trasporto venisse effettuato con tariffe assolutamente convenienti per l’Istituto, in maniera che il contributo stanziato andasse a coprire gran parte, quasi tutto, l’importo necessario. Va precisato che da parte del Liceo Manno, dopo una prima presa di contatto con la dirigenza delle Ferrovie della Sardegna per mettere a punto le modalità del servizio, non c’è stata più nessuna richiesta per avviare il trasporto. L’Amministrazione condivide, quindi, le preoccupazione dei genitori relative al fatto che l’attività fisica viene svolta in altri e non adatti luoghi, essendo disponibile, e raggiungibile, la palestra di via Pacinotti. In ultimo, ma per tutta chiarezza, va segnalato che poco tempo fa un referente del Liceo ha chiesto all’Assessore Muroni se vi fosse la possibilità di dirottare i 2000 euro del contributo per altre attività della scuola. Da utilizzare, insomma, in altro modo.
|