Red
4 gennaio 2021
«Sardegna protagonista nel progetto Artion»
«Intelligenza artificiale nella gestione delle calamità», dichiara l´assessore regionale della Difesa dell´ambiente Gianni Lampis a proposito della partecipazione isolana al progetto europeo di Protezione civile

CAGLIARI - «La Protezione civile regionale ha partecipato con esito positivo al bando del progetto europeo “Artion”, che ha l’obiettivo di creare uno scambio di informazioni tra diverse istituzioni del meccanismo di protezione civile e una condivisione della conoscenza nel campo della ricerca e dell’innovazione improntate allo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale da utilizzare nella gestione delle calamità». Lo ha detto l'assessore regionale della Difesa dell’ambiente, con delega alla Protezione civile, Gianni Lampis, dopo l’autorizzazione, da parte della Giunta regionale, del cofinanziamento regionale all'attuazione del progetto finanziato dalla Commissione europea.
Il costo complessivo è di 352.857euro (299.928 finanziato dall’Unione europea), mentre il budget a disposizione della Regione autonoma della Sardegna è di 45.325euro (6.798 di cofinanziamento regionale). «La partecipazione al progetto – prosegue Lampis - prevede approfondimenti sulle tematiche di protezione civile a livello europeo ed esercitazioni, che permetteranno di raccogliere informazioni e dati, utilizzando le tecnologie già testate con alcuni precedenti progetti europei (“Swifters” e “Leapfrog”) ai quali la Protezione civile regionale ha preso parte».
«Nel progetto Artion si utilizzeranno le tecnologie di rilevamento acquisite per poi organizzarle in modo da soddisfare gli obiettivi del progetto sulla gestione delle emergenze, come alluvioni e incendi. La condivisione dei dati e della conoscenza favoriscono, stimolano e indirizzano le azioni da intraprendere nei casi di emergenza e monitoraggio», ha aggiunto l’esponente della Giunta Solinas. Capofila del progetto è l’Università di Cipro, attraverso il suo centro di ricerca Kios, mentre i partner della Regione Sardegna sono l’Università di Lille (Francia), il Crisis information centre (Polonia) e la Protezione civile di Cipro. Le attività del progetto si svolgeranno nell'arco di diciotto mesi.
Nella foto: l'assessore regionale Gianni Lampis
|