Alberto Bamonti (Riformatori) sprona amministrazione e coalizione. «Nelle more della riorganizzazione degli uffici di programmazione, i partiti di maggioranza continuino ad esprimere scelte qualificanti sull’azione di governo per dare concreta attuazione al mandato elettorale ricevuto»
ALGHERO - «I temi della migliore gestione del patrimonio comunale e della ristrutturazione della macchina amministrativa, sono stati parte fondamentale del programma presentato dalla coalizione di Centro-destra Sardista e Civica che sostiene il Sindaco Conoci. All’atto di insediamento, sono state notevoli le difficoltà riscontrate dall’amministrazione Conoci, spoglia di molte figure dirigenziali e di un Segretario Comunale. Tuttavia le difficoltà incontrate dalla nuova maggioranza nella fase d’insediamento a Piazza Porta Terra, non hanno impedito di porre immediatamente rimedio alla complessa situazione ereditata, procedendo alla nomina del nuovo Segretario comunale ed alla ricostituzione di una compagine dirigenziale, che ha consentito di ripristinare la perduta efficienza dell’apparato amministrativo».
Marcature a distanza e pressing asfissiante, ma la situazione è sempre più tesa: è ormai questa la doppia tattica attuata dai partiti che compongono la coalizione che dal 2019 amministra, non senza difficoltà, ad Alghero. Maggioranza visibilmente lacerata e provata da una crisi lunga e logorante, che sempre più spesso vede contrapposte vere e proprie fazioni su più temi. Dalla gestione dei tributi locali alla programmazione delle politiche di sviluppo e crescita. Proprio sulle prospettive di riutilizzo dei prestigiosi immobili pubblici abbandonati e la necessità di un vero progetto di rilancio di Alghero si accendono nuove ed inevitabili scintille.
Fi, Udc, Misto e Psd´Az incalzano l'amministrazione ed il sindaco chiedendo di superare immediatamente quella che definiscono una pericolosa «fase di galleggiamento» per affrontare «le sfide del futuro».
La risposta a distanza, così come avvenuto sulla delicatissima partita delle cartelle
Step piovute su imprese e algheresi nonostante le vane promesse elettorali, è del capogruppo dei Riformatori Sardi, annoverato in questa fase tra i
fedelissimi del sindaco Mario Conoci. Bamonti parla così di «virtuoso percorso avviato dalla maggioranza che deve essere rilanciato con la definizione ed il perfezionamento degli strumenti più aderenti agli ambiziosi obiettivi prefissati nel programma votato dagli algheresi, che non può prescindere dalla realizzazione di tutti gli interventi di rimodulazione dei servizi capaci di implementarne l’efficienza e l’utilità». In questa prospettiva Bamonti - come sollecitato da Fi, Udc,
Misto e Psd´Az - parla «di un fine irrinunciabile dell’attuale maggioranza: quello di riorganizzare anche un efficace ufficio di programmazione capace di fungere da duttile strumento di lavoro per consentire, al Sindaco Conoci ed alla sua Maggioranza, di dare concrete risposte all’esigenza di crescita economica, sociale e culturale che promano dalla città, sfruttando le enormi potenzialità del nostro territorio, nessuna esclusa».
Infine l'appello-richiesta indirizzato alla coalizione. «La riorganizzazione dell’Ufficio di programmazione è, pertanto, passaggio obbligato se si vuole agire utilizzando le diverse risorse disponibili in ambito regionale, nazionale ed europeo; ma si rivelerebbe comunque insufficiente se, da parte della Classe Dirigente cittadina, mancasse una adeguata capacità propositiva all’altezza delle necessità ed aspettative della popolazione per i prossimi 20 anni. Sarei pertanto della opinione che nelle more della riorganizzazione degli uffici di programmazione, i partiti di maggioranza continuino ad esprimere scelte qualificanti sull’azione di governo per dare concreta attuazione al mandato elettorale ricevuto. In funzione di ciò, anche gli immobili comunali oggi inutilizzati o sotto utilizzati, potranno avere una funzionale ed efficiente destinazione d’uso» conclude Alberto Bamonti (
nella foto).