Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesassariPoliticaTurismo › Cammino minerario nella Nurra: protocollo
Red 5 marzo 2021
Cammino minerario nella Nurra: protocollo
Ieri pomeriggio, nella Sala Angioy del palazzo della Provincia di Sassari, l´amministratore straordinario della Provincia Pietrino Fois ha firmato il Protocollo di intesa per la costruzione del “Cammino minerario di Santa Barbara del nord-ovest nel territorio della Nurra”
Cammino minerario nella Nurra: protocollo

SASSARI - Dopo la presentazione della proposta progettuale per la costruzione e la gestione del dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino minerario di Santa Barbara del nord-ovest nel territorio della Nurra”, avvenuta il 22 gennaio con il coordinamento della Provincia di Sassari quale capofila del progetto, ieri pomeriggio (giovedì), nella Sala Angioy del Palazzo della Provincia, è stato sottoscritto il Protocollo di intesa tra gli assessori regionali del Turismo e della Programmazione, la Provincia di Sassari, i Comuni di Alghero, Olmedo, Porto Torres, Putifigari, Sassari e Uri, l’Arcidiocesi di Sassari, la Diocesi di Alghero-Bosa, il 13esimo Vicariato arcivescovile della Chiesa Ortodossa, l’Associazione Pozzo Sella e la Fondazione Cammino minerario di Santa Barbara.

La proposta progettuale fa parte del progetto più generale presentato alla Regione autonoma della Sardegna nel maggio 2020 per la realizzazione di un "Brand identitario del turismo lento minerario della Sardegna” che, oltre al Cammino minerario di Santa Barbara del nord-ovest, comprende il Cammino minerario di Santa Barbara del sud-est, del centro-sud e quello già operativo nel sud-ovest dell'Isola. Il Cammino del nord-ovest nel territorio della Nurra è un itinerario ad anello, della lunghezza di circa 200chilometri, da percorrere a piedi in undici tappe, che include l’Argentiera, Canaglia, le miniere di Olmedo e quella di Cala Bona e le diverse chiese dedicate alla Santa patrona dei minatori oggi perse in tante parti del territorio. Un'infrastruttura di pubblica utilità e di libera fruizione finalizzata a valorizzare con la pratica del turismo lento lo straordinario patrimonio storico, culturale e religioso connesso alla millenaria attività estrattive svoltasi nella regione storica della Nurra e inserito in un contesto paesaggistico e ambientale di grande fascino e bellezza.

Dopo il positivo avvio del Cammino minerario di Santa Barbara del sud-ovest nel Sulcis Iglesiente Arburese Guspinese, la costruzione dei tre nuovi itinerari nelle restanti aree minerarie dismesse della Sardegna, conferisce al progetto una dimensione di carattere regionale che consente di proporre nel mercato del turismo lento, sempre in continua crescita anche nel periodo di restrizioni dovute al contrasto del Covid-19, la realizzazione di un Brand identitario del turismo lento minerario della Sardegna, che consentirà di lanciare sul mercato nazionale e internazionale un prodotto turistico nuovo per l'Isola da praticare in tutte stagioni e caratterizzato dalla sostenibilità ambientale capace di contrastare lo spopolamento e di favorire la transizione ecologica della Sardegna. «Uno progetto importante – ha affermato Fois – un filo rosso che unisce all'interno del nostro territorio uno straordinario patrimonio culturale, ambientale e religioso. Un progetto di fede e riscoperta della storia, capace di creare nuove prospettive di sviluppo economico e culturale».



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)