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17 aprile 2021
Spiagge e alghe, lo slogan panzana
Lo slogan elettorale sulle spiagge utilizzato alle ultime elezioni, al pari di altri, oggi diventa un clamoroso boomerang per la maggioranza che dal 2019 amministra ad Alghero. Ritardi e polemiche sulla deficitaria gestione della posidonia

ALGHERO - «“Spiagge pulite tutto l’anno”, fu uno degli slogan che condusse il cdx alla vittoria delle elezioni nel 2019. Era uno slogan in evidente malafede, sul quale si consumò una campagna denigratoria contro l’amministrazione e l’assessore dell’epoca, Raniero Selva, che divenne oggetto di attacchi beceri e offensivi. Oggi, come già lo scorso anno, la situazione delle nostre spiagge (decisamente peggiorata rispetto al passato nello stesso periodo) è lì a ricordare a tutti quanti il fatto che quelle di Conoci e compagni erano solo enormi panzane. Eppure si partiva da una situazione molto migliore rispetto a quella con cui si trovò a lavorare la precedente amministrazione, con un appalto triennale di pulizia già in essere, con il sito di stoccaggio di San giovanni finalmente restituito alla città (e tutto grazie all’azione dell’Amministrazione Bruno...) e con la strada tracciata per una gestione della sabbia e della posidonia che non passasse più dai siti di stoccaggio, ma dagli impianti di trattamento delle alghe». Così i consiglieri comunali Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Beniamino Pirisi sottolineano i clamorosi ritardi nella gestione dei litorali di Alghero.
«E sull’impianto di trattamento da realizzarsi a San Marco, invece, sembra essersi consumata l’ennesima farsa dell’Amministrazione Conoci. Ricorderete gli annunci sull’immediata realizzazione, la firma in pompa magna per l’avvio dei lavori alla presenza del sindaco, del presidente della Provincia Fois e del suo delfino, l’attuale assessore Montis. A quanto pare, però, per il momento è rimasta solo la firma e qualche cumulo di alghe accumulate dove forse un domani verrà realizzato l’impianto, che negli annunci sarebbe stato pronto in tempi brevissimi. Intanto, invece, l’Amministrazione Conoci fa una delibera per allargare il sito di stoccaggio di Cuguttu, dove già stazionano alghe e sabbia portate lo scorso anno».
«In pratica si riparte con la politica che portò allo scempio di San Giovanni, con un immenso sito di stoccaggio in pieno centro città, che venne eliminato solo grazie all’azione della precedente amministrazione di centrosinistra e ai finanziamenti recuperati nella scorsa consiliatura con il lavoro sinergico dell'amministrazione Bruno e dell'allora consigliere regionale Raimondo Cacciotto, mentre gli stessi che l’avevano creato facevano simpatiche manifestazioni, portando le sdraio sulla posidonia di San Giovanni in pieno inverno. Ora comunque è il caso che ci si metta a lavorare, e senza sosta, per recuperare i ritardi nella pulizia e presentare delle spiagge decorose a turisti e algheresi e è il caso che chi fece grandi proclami all’epoca ora si dia da fare, piuttosto che passare le giornate all’hub vaccini a fare public relations. All’hub vaccini lasciamo medici, infermieri e volontari, che stanno facendo un lavoro più che egregio. La politica, i politici, il sindaco, gli assessori e i consiglieri, è più importante che lavorino a testa bassa per risolvere i gravi problemi della nostra città, alghe comprese» concludono i consiglieri comunali algheresi.
Nella foto: come si presenta il lido di Alghero in questi giorni (16 aprile 2021)
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