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28 aprile 2021
Distretto Sorgono: 13 sindaci contro Nieddu
Tredici Sindaci sardi scrivono all´Assessore alla sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu: Subito un incontro, che non potrà più essere rimandato, per scongiurare la malasanità nel Distretto di Sorgono

CAGLIARI - Con una nota indirizzata all'Assessore Regionale alla Sanità, Mario Nieddu i 13 Amministratori del Distretto Sanitario di Sorgono richiedono un'incontro urgente per dare risposte alle problematiche relative al San Camillo che stanno mettendo in ginocchio la sanità territoriale. E' con estremo rammarico - dicono gli Amministratori - che sottoponiamo alla Vs. attenzione la grave situazione in cui versa il Presidio Ospedaliero del San Camillo, anche alla luce delle preoccupanti segnalazioni di disservizi che pervengono dalle cittadine e dai cittadini, in particolare per la Diabetologia.
Da mesi, infatti, il servizio non è attivo a causa dell'assenza del personale competente. Ma a rischio sono anche gli altri servizi, come la medicina e la chirurgia. Appare poi particolarmente grave la situazione del Pronto soccorso a rischio di completa paralisi. Non nascondiamo la nostra preoccupazione - dicono gli amministratori - dovuta al rischio di non garantire, nel territorio, i livelli minimi di assistenza, con un incremento vortiginoso dei disservizi che riguardano e riguarderanno persone fragili, ai quali si chiede uno sacrificio enorme e ai quali potrebbero non essere più garantito il diritto alla salute.
Gli Amministratori locali, alla luce della grave situazione, chiedono un incontro urgente con l'Assessore Nieddu, che non potrà più essere rimandato. «Siamo coscienti - dice Alessandro Corona, Presidente della Comunità Montana Gennargentu-Mandrolisai - del grande interesse e della evidente sensibilità che l'Assessore Nieddu ha sempre manifestato per la Sanità regionale e soprattutto locale, per questo confidiamo che un suo intervento possa dare una scossa alla situazione. Siamo altresì fiduciosi che l'incontro possa svolgersi celermente e che porti soluzioni concrete ai problemi che lo stesso Assessore conosce alla perfezione».
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