Domani, giovedì 29 luglio, una suggestiva performance di teatro danza sulla spiaggia, a Maria Pia, e la proiezione del film catalano My Mexican Bretzel di Nuria Giménez Lorang
ALGHERO - La magia del grande cinema in riva al mare, la suggestione di una performance di teatro danza al tramonto, sulla spiaggia di Alghero. Il giovedì di Cinema delle terre del mare propone un doppio appuntamento pieno di incanto in località Maria Pia, allo stabilimento Rosanna, domani 29 luglio a partire dalle 20,45, sotto le insegne della Società Umanitaria di Alghero.
Si comincia con Mare Matrice, un progetto poetico che indaga la relazione tra uomo e ambiente attraverso i linguaggi della danza, della musica, della videoarte, dell’apnea e della biologia marina. Lo spettacolo andrà in scena al calar del sole con musiche dal vivo di Manuel Attanasio e la regia di Alessandra Mura. Danzatrici e performer saranno Luisella Conti, Alice Friggia, Sara Giordanelli, Alessandra Mura, Francesca Panu, Emilia Satta e Valentina Solinas. Mare Matrice è una riflessione su un mare che unisce e non crea confine, un mare che nella profondità del suo silenzio ci mette in relazione intima con noi stessi.
A seguire, dalle 22,30, prosegue la programmazione cinematografica del festival con un film che riannoda il legame tra Alghero e la Catalogna: My Mexican Bretzel di Nuria Giménez Lorang, pellicola catalana vincitrice del Premio Gaudì 2021 alla Miglior Sceneggiatura, al Miglior Documentario e al Miglior Film Editing, e del Premio Found Footage al IFFR 2020. Si tratta di un film muto sottotitolato, con estratti del diario di Vivian Barrett e realizzato attraverso il montaggio dei film casalinghi girati da suo marito Léon, tra gli anni ’40 e ‘60.
Nella foto: Alessandra Mura