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S.A. 8 settembre 2021
Dopo il Covid in Sardegna si vive meno
Il Covid riduce l´aspettativa di vita: in Sardegna si vive 9 mesi in meno rispetto al periodo pre-Coronavirus. Le province più colpite sono Oristano e Sassari. Dati importanti, elaborati dall’Istat ed esaminati dal team del professor Luigi Minerba
Dopo il Covid in Sardegna si vive meno

CAGLIARI - Una riduzione di aspettativa di vita alla nascita di circa 10 mesi per le donne e più di 8 mesi per gli uomini in Sardegna. È questo l’impatto che ha avuto la pandemia da Covid 19 sulla mortalità nel 2020. Dati importanti, elaborati dall’Istat ed esaminati dal team del professor Luigi Minerba, docente di Statistica medica e direttore dello Sviluppo organizzativo e sistema informativo dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari.

«La speranza di vita alla nascita - spiega Minerba - è il numero medio di anni che restano da vivere a una persona alla nascita, in base ai tassi di mortalità registrati in un determinato anno e territorio. Questo indice costituisce uno dei parametri più significativi delle condizioni sociali, economiche e sanitarie di un territorio». L'Istat, prosegue Minerba, «ha pubblicato l'aggiornamento annuale del sistema di indicatori del Benessere equo e sostenibile dei territori tra cui una stima della speranza di vita alla nascita relativa all'anno 2020».

E se fino al 2019 la speranza di vita manifestava un trend in costante crescita, nel 2020 c’è stato un’importante inversione di tendenza. «La pandemia - rileva ancora Minerba - ha avuto un forte impatto sulla mortalità contribuendo a determinare una riduzione nella speranza di vita alla nascita che tiene conto non solo dei decessi attribuiti direttamente a Covid-19, ma anche di quelli che possono essere sottostimati o indirettamente collegati, come le morti causate da un trattamento ritardato o mancato a causa di un sistema sanitario sovraccarico».

In Italia la riduzione rispetto all'anno 2019 è stimata in -1,2 anni attestandosi complessivamente a 82 anni. In Sardegna la riduzione è meno marcata (-0,8 per le donne e -0,7 per gli uomini) attestandosi complessivamente a 82,2 anni, 85 anni per le donne e 79,6 anni per gli uomini. Nel 2019 si raggiungevano gli 83 anni, 85,8 anni per le donne e 80,3 anni per gli uomini. Le Province dove si registrano le maggiori riduzioni sono Oristano (-1,4 anni) e Sassari (-1,2 anni). Le riduzioni hanno interessato in diversa misura sia le donne (- 1,7 Oristano e -1,2 Sassari) che gli uomini (- 1,1 a Oristano e a Sassari). La speranza di vita nel 2019 raggiungeva gli 83,2 anni a Oristano (86,1 anni per le donne e 80,4 anni per gli uomini) e 83 anni a Sassari (85,5 anni per le donne e 80,6 anni per gli uomini). Riduzioni anche nelle province di Nuoro (-0,9), Sud Sardegna (-0,5) e città metropolitana di Cagliari (-0,1).
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