S.A.
13 settembre 2021
A Sassari apre un reparto per l´obesità
Sono sei i posti letto, collocati al secondo piano della struttura, che completano l’offerta per i pazienti gravemente in sovrappeso dopo l’apertura della Chirurgia Bariatrica

SASSARI – Apre oggi al Policlinico Sassarese l’Unità Operativa di Riabilitazione Nutrizionale. Il reparto è diretto da Ezio Di Flaviano, specialista in scienza dell’alimentazione e malattie metaboliche e responsabile anche dei reparti del Policlinico Abano Terme di Abano Terme (PD) e della Casa di Cura Villa Serena di Jesi (AN), e ha una dotazione di sei posti letto, collocati al secondo piano. Questo potenziamento dell’offerta per i pazienti gravemente in sovrappeso va a completare la progettualità della struttura sanitaria di Viale Italia iniziata con l’attivazione, nel marzo scorso, dell’Unità Operativa di Chirurgia Bariatrica.
Il servizio si occuperà di pazienti affetti da obesità di grado elevato, anche complicata da patologie concomitanti. La presa in carico avviene attraverso un’équipe multidisciplinare, composta da medici, psicologi, dietiste, fisioterapisti e personale infermieristico, in grado di costruire un percorso terapeutico-riabilitativo aggiornato alle più recenti evidenze scientifiche e linee guida per raggiungere il traguardo del cosiddetto “peso salutare” e che prevede anche una particolare attenzione agli ostacoli cognitivi e comportamentali che si oppongono alla perdita di peso e al suo mantenimento.
Per raggiungere gli obiettivi di dimagrimento, durante il ricovero sono previste la terapia nutrizionale, attività fisica programmata e spontanea, psico-educazione di gruppo, tavola rotonda con l’équipe, giro medico individuale, incontri individuali con lo psicologo (in taluni casi) e il dietista, cure mediche, assistenza infermieristica e fisiochinesiterapia. Il percorso del paziente ha una durata complessiva di 24 settimane, di cui 4 in regime di ricovero, con una dieta personalizzata povera di grassi, moderatamente ipocalorica, contenuta in carboidrati e con uno stile di vita moderatamente attivo.
«Il percorso che abbiamo messo a punto - spiega il direttore Di Flaviano -, che si basa su un’esperienza ventennale, mira a sviluppare abilità per raggiungere una perdita di peso corporeo che riduca i rischi per la salute associati all’obesità e riduca le disabilità correlate. Prevede, inoltre, l’apprendimento di tecniche per modificare lo stile di vita e per accettare il peso che si può raggiungere, l’addestramento a mantenere nel tempo il calo di peso e ad affrontare e trattare le complicanze fisiche e psicologiche dell’obesità e le disabilità. Non manca, infine, l’attenzione ai nuovi farmaci che riducendo la fame e migliorando il metabolismo danno un forte contributo alla riduzione e al mantenimento stabile del cambiamento». Il Reparto di Riabilitazione nutrizionale si occuperà anche della valutazione e preparazione dei pazienti con obesità, in collaborazione con l’équipe della Chirurgia Bariatrica, da avviare a intervento chirurgico (bendaggio gastrico, by pass gastrico, ecc…), dell’eventuale riabilitazione post-chirurgica e della terapia post-chirurgica.
Nella foto: il personale del reparto
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