S.A.
27 febbraio 2023
Pd, la Sardegna sceglie Bonaccini
Gli elettori sardi in controtendenza con il risultato nazionale che ha indicato Elly Schlein come nuovo segretario del Partito Democratico

CAGLIARI - I dati non sono ancora definitivi, ma il Pd sardo ha scelto Stefano Bonaccini, in controtendenza con il risultato nazionale che ha indicato Elly Schlein come nuovo segretario del Partito Democratico. I dati ancora parziali danno il governatore emiliano poco sopra il 50% nell'Isola. Ancora mancano all'appello circa 1800 voti del seggio di Quartu Sant'Elena, dove lo spoglio è stato interrotto per un presunto rischio di inquinamento del voto da parte di rappresentanti del centrodestra.
Nella scelta dei due candicati nazionali la Sardegna si è divisa in due: nel Nord dell'Isola, che comprende la provincia di Sassari con la Gallura, Bonaccini è a circa 67%, contro il 33% di Schlein, prevalenza netta anche al Sud Sardegna e a Nuoro, entrambi con circa il 52% delle preferenze per Bonaccini. Elly Schlein, invece, vince con circa il 60% dei voti a Oristano e nella Città Metropolitana di Cagliari e in particolare nel capoluogo, dove è arrivata al 65%.
Ai conteggi mancano ancora alcuni collegi del Nuorese e della Gallura, ma non dovrebbero ribaltare la situazione. La prevalenza netta di Bonaccini è comunque segnata dal voto dei circoli di una settimana fa, dove Schlein si è fermata nell'Isola al 20%, con 750 preferenze contro le 2.653 dell'avversario. Bonaccini, d'altronde, godeva dell'appoggio di entrambi i candidati alla carica di segretario regionale, Giuseppe Meloni e Piero Comandini (anche per loro i risultati sono sub iudice).
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