Antonio Burruni
23 maggio 2008
Malore a Capo Caccia: Istruttore trasportato al Centro Iperbarico Sassarese
Un istruttore dell’Hotel Capo Caccia è stato colto da malore durante un’immersione mentre era impegnato a disincagliare l’ancoraggio del proprio natante

ALGHERO – Probabilmente una manovra che ha ripetuto centinaia di volte, ma oggi qualcosa non è andato come doveva. Un istruttore dell’Hotel Capo Caccia è stato colto da malore durante un’immersione mentre era impegnato a disincagliare l’ancoraggio del proprio natante. Immediato l’intervento degli operatori del 118, che hanno trasportato d’urgenza l’uomo al Centro Iperbarico Sassarese, specializzato in Ossigenoterapia Iperbarica, con sede a Platamona. Prontamente allertato anche il Centro Salvataggio “Dive Alert Network”, l’associazione che vanta circa cinquecento camere iperbariche nel mondo, per salvare il sub colpito da MDD, una patologia da decompressione derivante dalla formazione di bolle all'interno del circolo ematico o dei tessuti e provocata dalla mancata eliminazione di gas inerti (azoto). L’uomo, che dalla ricostruzione dei fatti subito dopo l’accaduto sembrava si fosse risommerso dopo un primo ritorno in superficie, sembrerebbe invece che sia semplicemente passato da 20 a 24 metri per chiudere l'ancora ed abbia effettuato la risalita attenendosi ai tempi richiesti e seguendo il profilo del computer. In questo istante sta terminando il ciclo in una camera iperbarica e già questa sera potrebbe rientrare a casa. Nei prossimi giorni, dovrà tornare diverse volte a Platamona per effettuare una terapia iperbarica di richiamo.
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