Red
10 giugno 2008
Confcommercio incontra Spissu e la Depau
Numerosi e importanti gli argomenti sul tavolo dell´incontro svoltosi a Sassari tra i rappresentanti di categoria e gli esponenti regionali

SASSARI - Si è svolto a Sassari, nella sede di corso Pascoli, l'incontro degli esponenti di Confcommercio Sassari e Gallura con il Presidente del Consiglio regionale Giacomo Spissu e con l’Assessore regionale al commercio e turismo Luisa Anna Depau. Un confronto a tutto campo, impostato su un piano di concretezza, che ha dato modo agli esponenti di Confcommercio di evidenziare i ritardi della Regione sui nodi ancora irrisolti che condizionano lo sviluppo dei settori rappresentati. Al presidente dell’Organizzazione Gavino Sini il compito di esporre la “piattaforma” rivendicativa, partendo dai numeri del comparto in Sardegna: 44.909 imprese e 103.000 addetti nel settore commercio, di cui 55.000 dipendenti e 48.000 indipendenti tra titolari e soci; 1.164 strutture ricettive classificate con circa 11 milioni di presenze turistiche; 7.062 pubblici esercizi; 26.572 imprese dei servizi. «Sono numeri - ha sottolineato Sini - che testimoniano la rilevanza del comparto in termini di imprese e di addetti. Eppure mancano, ancora oggi, un piano strategico per il commercio isolano, un piano di politica turistica ed un provvedimento legislativo organico per un settore innovativo e in continua crescita quale è quello dei servizi». Numerosi e importanti gli argomenti trattati nell'incontro: Piano grandi strutture di vendita per arginarne la proliferazione; Centri commerciali naturali; Aperture domenicali e festive; Abusivismo commerciale; Carburanti stradali ed editoria; Incentivi alle imprese e ruolo dei Consorzi Fidi; Patto produzione-distribuzione e percorsi formativi; Piano di politica del turismo e interventi per il rilancio del settore. Il Presidente Giacomo Spissu e l’Assessore Luisa Anna Depau, confermando di voler rafforzare l’interlocuzione con le associazioni di categoria, parlando dei centri commerciali naturali e dei centri di assistenza tecnica (Cat), hanno riconosciuto la modesta entità delle risorse disponibili. Tuttavia, ritengono che si debba iniziare a mettere in funzione tali organismi, elaborando progetti innovativi e funzionali allo sviluppo commerciale dei centri urbani, come premessa per aspirare in seguito a finanziamenti più adeguati. In relazione al piano delle grandi strutture di vendita, gli esponenti della Regione hanno tenuto a evidenziare che, in linea con le istanze avanzate dalla Confcommercio, ne è derivato il blocco di nuovi insediamenti nel campo della distribuzione alimentare, mentre sussistono ancora margini di trattativa per le nuove superfici nell’ambito del “non food” in vista dell’approvazione definitiva del piano. Il tavolo di confronto è comunque aperto. Circa le problematiche del turismo, Spissu e Depau hanno messo in evidenza l’impegno della Regione volto alla realizzazione di infrastrutture vitali per i collegamenti: tra queste, ha priorità la strada Alghero-Sassari-Olbia, il cui primo tratto è già in fase di appalto, mentre il completamento dell’opera sarà realizzato nell’ambito dei programmi di investimento per il G8. Anche i lavori per la strada Arzachena-Olbia, fondamentale per i collegamenti costieri in Gallura, sono ormai imminenti e saranno appaltati nel prossimo mese di settembre. Altri interventi fondamentali sono previsti per il potenziamento del porto turritano (con la realizzazione di una diga a levante per l’attracco delle grandi navi) e per la linea ferroviaria del triangolo Sassari-Alghero-Sorso che svolgerà la funzione di metropolitana di superficie per il collegamento dei centri del nord ovest. A queste realizzazioni si andrà ad aggiungere il riassetto del tratto nord della “131”, da Oristano a Porto Torres, e per evitare disagi, rallentamenti e disfunzioni la Regione ricorrerà in questo caso alla figura di un general contractor. Per gli esponenti regionali è fondamentale, in ogni caso, evitare di disperdere le risorse in mille rivoli, puntare alle grandi realizzazioni e soprattutto fare in modo che le infrastrutture siano attuate e riqualificate in una logica di rete e di efficiente interconnessione. In campo di tutela dell’ambiente, vitale per la competitività della nostra offerta turistica, Spissu e Depau hanno, quindi, annunciato i programmi regionali per la messa a norma di tutti i depuratori della Sardegna, indispensabili per salvaguardare la qualità e salubrità delle acque costiere. La rete degli impianti di depurazione farà interamente capo ad Abbanoa. Sono stati infine programmati a breve nuovi incontri anche con gli Assessori regionali agli Enti locali, al Lavoro e alla Programmazione, nonché incontri tecnici presso lo stesso Assessorato del Turismo e del commercio per definire le soluzioni delle altre problematiche prospettate.
Nella foto: il Presidente del Consiglio regionale Giacomo Spissu
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