S.A.
16 agosto 2024
Incontro di tre autori a Villa Edera
“Grazia Deledda, Plagio letterario” di Antonio Budruni, “Incontri” di Pasqualina Deriu e “Conquistando la libertà” di Irina Mita, terzo appuntamento della “Letture d’Estate a Villa Edera”, sabato 17 agosto

ALGHERO - Sabato 17 agosto alle ore 19,30, proseguono le “Letture d’estate a Villa Edera”, presentazione degli autori Nemapress con la direzione artistica di Neria De Giovanni.
La Rassegna “Letture d’estate a Villa Edera” è organizzata dalla Associazione Salpare con la FIDAPA sez. di Alghero e la Rete delle Donne, in collaborazione con E.S.I. Editori Sardi indipendenti e dell’Associazione Orion. Aprirà e chiuderà la serata Elisa Ceravola col suo flauto traverso.
In conclusione brindisi con l’autore. Grazia Deledda, Plagio letterario di Antonio Budruni analizza il caso unico di plagio scoperto dallo storico algherese a metà degli anni '80 durante gli studi per un lavoro di ricerca sulle cause storiche della persistenza della lingua catalana di Alghero. L'autore scoprì che l'algherese Giovanni Palomba copiò ampiamente i testi presenti nel libro Tradizioni Popolari di Nuoro in Sardegna di Grazia Deledda riportandoli spesso tali e quali nel suo libro intitolato Tradizioni, usi, costumi di Alghero. Il libro gode della prefazione della studiosa deleddiana Neria De Giovanni.
"Il testo di questo libro Incontri di Pasqualina Deriu è composto di 76 frammenti, brevi frasi simili a vivaci, sintetiche, annotazioni che hanno una loro intrinseca essenza, un loro “passato”, per così dire, che corrisponde ad episodi di una realtà che la scrittrice ha vissuto come se ogni tappa della sua vita fosse un nuovo inizio. Nell’eclettica varietà delle sue esperienze è facile cogliere la ricchezza dell’identità così appassionata originale e multipla che è la sua. I frammenti sono annotazioni prese non proprio casualmente, dove l’omaggio alle grandi civiltà orientali si unisce alle suggestioni dei grandi spazi. Alle descrizioni di monumentali architetture e al teatro, si alternano gli incontri, favoriti dai viaggi o dalla mediazione di un libro." (dalla prefazione di Maria Grazia Longhi)
Si direbbe una bella favola, una storia a lieto fine, ma questo Conquistando la libertà - Dalla Moldavia alla Sardegna di Irina Mita, è vita vissuta, quasi un diario che testimonia le tappe di una giovane esistenza, scampata alle difficoltà nella sua Moldavia ed approdata felicemente in Sardegna ad Alghero. Il libro è anche una sincera ed accorata testimonianza, di come la fede religiosa cattolica abbia costituito un forte baluardo, in difesa di tutte le avversità della vita.
Nella foto: Antonio Budruni
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