Dopo aver precisato che le aragoste erano state rinvenute nella cella frigorifera del congelato adibita ad uso interno, Giovanni Delrio precisa che le cicale erano state pescate tra maggio e giugno 2006
ALGHERO - Dopo il maxisequestro operato la scorsa settimana ad Alghero di 160 aragoste sotto taglia e più di 1,5 chili cicale di mare, Giovanni Delrio non ci sta. Aveva già
precisato che le aragoste sequestrate dagli uomini della Capitaneria di Porto erano state rinvenute nella cella frigorifera del congelato adibita ad uso interno, ora sottolinea come le cicale di mare, invece, fossero state pescate durante un periodo di "vacatio legis". «Per una corretta informazione desidero precisare che le cicale di mare erano state pescate in un periodo in cui il divieto non era in vigore - precisa Delrio - ho pescato 4 esemplari per un totale di 1,800 Kg. durante il periodo compreso tra il 25/05/2006 e il 02/06/2006 data quest’ultima di entrata in vigore del decreto n.17/V del 24/05/2006».
Nella foto: Giovanni Delrio