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A.B.
13 novembre 2008
Jazz Expo premia Antonello Salis
L’inaugurazione del Premio Eje, al Palazzo dei Congressi, è prevista per domani sera. Poi spazio alla musica

CAGLIARI - La serata inaugurale, in programma domani, venerdì 14 novembre, apre con il “Premio Eje alla Carriera” dedicato quest’anno ad Antonello Salis, e rispetto alle due serate successive, propone solo quattro concerti, perle di jazz suonate dai più grandi protagonisti della scena contemporanea.
Alle ore 20, al Palazzo dei Congressi della Fiera di Cagliari. la quarta edizione dell’“European Jazz Expo-XXVI Festival Internazionale Jazz in Sardegna” taglia il nastro d’inaugurazione con l’assegnazione del Premio Eje al grande Antonello Salis, fisarmonicista, pianista, e compositore tra i più aperti e fantasiosi del jazz italiano.
Seguirà, alle ore 20,30, il concerto con il trio Salis-Angeli-Murgia. Secondo omaggio dell’Expo ad Antonello Salis con il progetto inedito che lo vede insieme ad altri due eccezionali musicisti sardi protagonisti nel panorama jazz internazionale: Paolo Angeli e Gavino Murgia. L’incontro di tre diverse “generazioni” di straordinari jazzisti che si muovono nell’area dell’improvvisazione.
Nella sala “Arena” sarà sempre accesa la videoinstallazione dedicata a Jazz in Sardegna e curata dal regista Rodolfo Roberti. Una carrellata di immagini dei concerti più straordinari e significativi che raccoglie ventisei anni di storia del primo festival jazz nato in Sardegna.
Alle ore 22,45, nella Sala Blu, il progetto inedito di Rita Marcotulli “Us and them, noi e loro”. Una produzione dedicata ai Pink Floyd, con una speciale formazione anomala, costituita dal contrabbasso di Giovanni Tommaso e dal basso di Matthew Garrison, una batteria di Joel Alluche, le percussioni e suoni elettronici di Michele Rabbia, e poi la voce di Raiz (“Almamegretta”), la chitarra di Fausto Mesolella, il sax di Daniele Tittarelli e naturalmente pianoforte e synth di Rita.
Al “Village– Padiglione I”, alle ore 21,45, i “Solar Orchestra” si esibiranno con un live rock progressive, neo wave, elettronica, ambient, improvvisazione, space rock, sperimentale, etno, ma soprattutto musica che valica i concetti di stile o di genere.
Quindici minuti dopo la mezzanotte, nel “Jazzino-Padiglione I”, si terrà l’ultimo concerto live della prima serata, con la “Big Band” della Scuola Civica di Musica di Cagliari, diretta dal pianista Paolo Carrus, tra i volti più celebri della Sardegna. Ventitrè allievi della scuola cagliaritana, coadiuvati da alcuni maestri che si sono resi disponibili per guidare le sezioni orchestrali. Seguiranno alcune selezioni musicali della bellissima dj Natalia Dolgova.
Nella foto: Antonello Salis
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