Ordine del giorno in consiglio sulla veridicità delle notizie che da tempo danno il sindaco tra i candidati alle elezioni regionali. «I cittadini algheresi hanno il diritto di conoscere le reali intenzioni politiche del primo cittadino»
ALGHERO - Con le elezioni regionali dietro l'angolo, cresce in città il fermento, nell'ipotesi (mai smentita) di una candidatura del Primo cittadino algherese per un posto in Viale Trento. Riunioni, incontri e continui contatti tra i principali referenti politici, fanno già respirare aria di elezioni anche ad Alghero. Prevista per domani (sabato) alle 10, nella sala convegni dell’Hotel Catalunya, la convention del Pdl algherese (parteciperanno gli organismi direttivi di tutti i partiti, dei movimenti e dei circoli).
Situazione che crea una certa apprensione. Centrodestra alla ricerca di un degno sostituto di Marco Tedde (Conoci e Muroni i più accreditati), nuove formazioni che fanno il loro debutto (Generazione Alghero) e opposizione incerta sui nomi più spendibili (Bruno, Vacca, Carboni e Daga i più gettonati). Si fa largo però anche la possibilità di attingere dalla società: Al palo i politici e largo a tecnici e imprenditori.
Per sgomberare il campo dalle indiscrezioni, giunge direttamente da alcuni consiglieri comunali la precisa richiesta di chiarimento indirizzata al Sindaco: «I cittadini algheresi hanno il diritto di conoscere le reali intenzioni politiche del primo cittadino e nel contempo questi ha l’obbligo morale e politico di rendere note le sue determinazioni», scrivono Tanchis, Curedda, Piras, Scala, Daga e Tedde.
L'eventuale candidatura di Marco Tedde in Regione, è valutata comprensibile solamente sotto profilo della carriera politica personale, scrivono i consiglieri comunali. «Assumerebbe - precisano - i caratteri di contraddittorietà assoluta se raffrontata agli impegni assunti dal primo cittadino nel giugno del 2007 e di irresponsabilità politica in ordine alla gravissima situazione finanziaria del Comune di Alghero determinata dalla sua gestione». /
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