CAGLIARI - Ugo Cappellacci, 48enne, è da sabato,
ufficialmente candidato alla presidenza della Regione Sardegna per il centrodestra. Sposato con tre figli, è l'uomo sul quale il Pdl punta per vincere la competizione elettorale di febbraio in Sardegna. Era il meno gettonato in tutti i sondaggi (accreditato appena al 4% del gradimento), ma ha ugualmente vinto la concorrenza di Emilio Floris, Giorgio La Spisa, Salvatore Cicu e Mauro Pili.
Dottore commercialista, ha conseguito la laurea in Economia e commercio all'Universita' di Cagliari con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato i corsi sul controllo di gestione degli enti pubblici tenuti a cura del network interuniversitario per lo Sviluppo della managerialita' degli enti pubblici, con il quale ha collaborato in qualita' di associato. Oggi è assessore alla Programmazione e bilancio del Comune di Cagliari, carica ricoperta dal 2004. Dall'agosto 2008 è coordinatore regionale di Forza Italia (nominato per mediare la guerra interna al partito in Sardegna).
Cappellacci è considerato un "candidato di sintesi", in passato è stato coinvolto in due inchieste per peculato e falso ideologico, vicende da cui poi è uscito senza alcuna imputazione. È stato un convinto sostenitore del referendum contro la salvacoste, sonoramente bocciato dai sardi solo pochi mesi fa. Ha annunciato una campagna elettorale all’insegna della serenità.
Nella foto Renato Soru e Ugo Cappellacci