Red
27 febbraio 2009
Convegno Toniolo: Impegno per crescita Comunità
Adoperarsi attivamente per una organica crescita culturale, economica e sociale della comunità locale è quanto scaturito dal convegno recentemente svoltosi presso il Cavall Marì, nel corso del quale è stata ricordata la figura di Giuseppe Toniolo

ALGHERO - Adoperarsi attivamente per una organica crescita culturale, economica e sociale della comunità locale è quanto scaturito dal convegno recentemente svoltosi presso il Cavall Marì, nel corso del quale è stata ricordata la figura di Giuseppe Toniolo, professore di Economia sociale presso l’Università di Pisa il cui pensiero mantiene – seppure a distanza di un secolo - la sua straordinaria attualità.
Fu proprio Giuseppe Toniolo, uno dei maggiori intellettuali del Movimento Cattolico di fine ‘800, a denunciare (siamo nel 1893) che “…il capitale della borsa, con le speculazioni sui titoli, moltiplica le occasioni di crisi…” e porta al “risultato doloroso” di una “economia degenerata”, con la conseguente diffusione della disoccupazione e della paralisi economica. Una denuncia premonitrice del momento difficile che oggi le economie occidentali stanno patendo a causa delle spregiudicate operazioni finanziarie sostenute da alcune banche statunitensi.
Lo studioso pisano non cessava infatti di sottolineare la vitale importanza dell’etica nella economia (“L’elemento etico quale fattore intrinseco dell’economia” è il titolo di una sua pubblicazione del 1873); aspetto purtroppo non adeguatamente considerato dalla maggioranza degli economisti i quali – spesso per formazione culturale - rimangono della opinione che l’economia, e con essa la società, debba essere guidata dalla “mano invisibile” (ma non per questo sempre garantista degli interessi generali) del libero mercato. Etica ed Economia invece, seppure distinte, sono due scienze inscindibili tra loro: attraverso la prima vengono individuati i fini e con la seconda i mezzi.
Il Convegno, appena dopo l’introduzione di Tonino Baldino, aveva visti avvicendarsi tre illustri relatori: Il Dr. Ernesto Preziosi, Direttore dell’Ufficio Pubbliche Relazioni dell’Università Cattolica nonché Presidente di Argomenti-2000 (Associazione di Amicizia politica che opera in ambito nazionale, cui è raccordato il Centro di Studi & Politica “Giuseppe Toniolo” di Alghero); Il Prof. Giovanni Lobrano, Preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari; Il Dr. Giuseppe Sangiorgi già Direttore del quotidiano “Il Popolo”, Presidente della Commissione per la qualità dei Programmi della Rai, dell’Istituto Luce nonché raffinato scrittore.
La importante consistenza giuridica del pensiero di Giuseppe Toniolo è stata tracciata da Vanni Lobrano, il quale ne ha sottolineato i riferimenti alla centralità del ruolo dei Comuni e delle Regioni come garanzia del mantenimento dei maggiori livelli di democrazia nel nostro Paese. Di notevole importanza sono stati anche gli interventi di Preziosi e Sangiorgi che ne hanno evidenziato la straordinaria figura di testimone nell’impegno verso la Famiglia (famiglia numerosa nella quale non mancava la preghiera quotidiana), l’Università (per cui si è speso intensamente allevando generazioni di giovani studiosi) e verso l’Associazionismo cattolico italiano ed europeo.
Ma il Convegno non si è limitato alla presentazione della figura politica e culturale di Giuseppe Toniolo, è stato anche l’occasione per lanciare pubblicamente l’Appello per un coordinamento cittadino dei cattolici impegnati in politica. In proposito, Tonio Mura (Centro di Studi & Politica “Giuseppe Toniolo”) ha illustrato e commentato il Documento integrale che, richiamandosi all’invito di creare “una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile” (cfr. Celebrazione eucaristica di Benedetto XVI – 7 settembre 2008/Cagliari), intende sensibilizzare per un’azione coordinata tutti coloro che -pur impegnati nei diversi partiti politici cittadini - vogliano adoperarsi costruttivamente per una crescita armoniosa, economica e sociale della comunità algherese.
Nella foto un momento dell'incontro
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