Le marinerie di Bosa, Alghero, Castelsardo, Santa Teresa di Gallura e Porto Torres discuterano del Fermo biologico e delle Normative sulla pesca all´aragosta. Invitato a prenderne parte anche il Presidente della Regione Ugo Cappellacci
ALGHERO - Venerdì 27 marzo alle ore 16, presso la sala conferenze ex Seminario, in via Sassari ad Alghero, il Comitato Pescatori Nord Sardegna, che rappresenta le marinerie di Bosa, Alghero, Porto Torres, Castelsardo e Santa Teresa di Gallura ha indetto l’Assemblea generale.
L’invito è stato esteso al neo-eletto Presidente della Regione Ugo Cappellacci, all’Assessore Regionale all’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale competente per il settore Pesca Andrea Prato, ai Consiglieri Regionali del Nord Sardegna, alla Presidenza della Provincia di Sassari e ai Sindaci dei Comuni dell’area interessata.
Molte personalità hanno confermato la loro presenza e marinerie del centro e sud Sardegna hanno chiesto di poter presenziare all’evento. Il difficile momento economico, aggravato dalle pessime condizioni meteo che hanno costretto a terra le imbarcazioni da oltre sei mesi, hanno prodotto nell’economia della piccola pesca condizioni di tale difficoltà da rendere urgenti i provvedimenti riguardanti il Fermo biologico, la Normativa Regionale sulla pesca dell'aragosta e la distinzione tra pescatori di mare e pescatori di acque interne.
Le riunioni preliminari delle marinerie interessate hanno evidenziato la ferma determinazione a respingere disposizioni che limitino ulteriormente il periodo di pesca e a richiedere l’allineamento della normativa regionale della pesca all’aragosta a quella nazionale.