ALGHERO - La Guardia Costiera di Alghero è intervenuta, ieri mattina, nei confronti di un peschereccio locale che stava ormai facendo rotta verso il porto di Alghero, rinvenendo a bordo dello stesso ben 17 esemplari di aragosta sottomisura pronti ad essere immessi sul mercato.

Il controllo, durante una normale e periodica uscita di vigilanza pesca a mare, è avvenuto da parte dell’equipaggio del battello veloce GC B25 che insospettito dalla presenza a bordo dell'imbarcazione di nasse, si è avvicinato ed ha subito notato la presenza di aragoste chiaramente sottomisura. Non i 9 cm previsti per legge ma 6 cm scarsi quelli misurati dalla Guardia Costiera al carapace delle aragoste.

Dopo aver fotografato il tutto, i militari hanno proceduto a sequestrare il pescato e a rigettarlo in mare dal momento che era ancora vivo. Il pescatore algherese aveva già diviso le aragoste, segno che le aveva già classificate. L’uomo è stato inoltre segnalato alla Procura della Repubblica di Sassari.

Un’operazione importante che segna una costante attenzione della Guardia Costiera a difesa delle risorsa ittica, troppe volte sfruttata senza rispettare le norme in vigore, alla ricerca di facili guadagni che, in realtà, in prospettiva, non fanno altro che depauperare il mare per il futuro.