ALGHERO - Il sindaco di Alghero Marco Tedde, ha presenziato al Sessantunesimo Congresso "Ebu-European Boxing Union", che si è tenuto nelle sale dell'Hotel Carlos V dal 5 al 7 giugno, con la partecipazione dei delegati dei quarantuno paesi europei affiliati all'Ente pugilistico professionistica. Hanno partecipato all' importante convention i massimi dirigenti della sigla che gestisce il pugilato professionistico in Europa. Infatti tutti i titoli europei della noble art sono organizzati sotto l'egida del suddetto ente che gestisce le classifiche di tutte le categorie di peso e concede i nulla-osta per lo svolgimento delle manifestazioni internazionali.

«E stato un evento di grande prestigio per la città di Alghero - ha commentato il sindaco - perché ha portato in città un incontro importante per la programmazione della boxe internazionale. Per tre giorni la città è stata al centro dell'attenzione in Europa, visto il ruolo che riveste l'Ebu per lo sviluppo degli appuntamenti pugilistici in Europa».

Al congresso dell'Ebu erano presenti anche i più importanti manager di pugilato, dato che i lavori del congresso oltre che dal punto di vista amministrativo avevano come ordine del giorno principale la composizione delle classifiche europee delle varie categorie di peso dei pugili, una "traccia" fondamentale per la programmazione di tutta l'attività sportiva 2009 con l'allestimento delle manifestazioni dei Campionati Europei.

Presente Salvatore Cherchi, grande manager internazionale erede di Umberto Branchini, che ha voluto fortemente l'organizzazione di questo importante evento internazionale ad Alghero anche perché sono passati 40 anni da quando Salvatore Burruni ha concluso la sua carriera pugilistica e l'Ebu durante i lavori del congresso ricorderà la figura del pugile algherese che fu campione Europeo dei pesi Mosca dal 1961 al 1964 e dei pesi Gallo dal 1968 al 1969, finendo la sua strepitosa carriera a Reggio Calabria, il 9 Aprile 1969, con la difesa del titolo dei Gallo contro il francese Pierre Vetroff.

Nel corso del convegno è stata ufficializzata la candidatura di Salvatore Burruni nella "Hall of Fame" del Pugilato dove figurano i più grandi pugili di tutti i tempi come Muhammad Alì, Carlos Monzon, Ray Sugar Leonard e gli italiani Nino Benvenuti e Bruno Arcari. L'importante candidatura riempie di orgoglio la nostra società pugilistica, la famiglia, la città di Alghero e tutto il movimento pugilistico italiano, perché l'inserimento nella Hall of Fame del compianto campione tributa ufficialmente, a livello mondiale, al pugile algherese il riconoscimento di essere stato uno dei migliori pugili al mondo sia come sportivo che come uomo.

Oltre al sindaco di Alghero, ha partecipato all'evento l'assessore allo Sport della Provincia di Sassari Roberto Desini, che ha portato della Provincia a tutti i delegati. Marco Tedde ha ricordato con entusiasmo la figura del suo concittadino e campione Salvatore Burruni raccontando ai convegnisti anche alcuni aneddoti. Il presidente dell'Ebu, il belga Bob Logisti, nel ringraziare il primo cittadino, ha voluto conferirgli ad honorem il titolo di Campione d'Europa consegnandogli la prestigiosa cintura e sottolineando la grossa collaborazione data dall'Amministrazione Comunale e dalla Società Gruppo Pugilistico Algherese "Tore Burruni".