Red
21 luglio 2009
Pesca al tonno, ecco le regole
Sulla scorta delle nuove limitazioni introdotte in sede comunitaria sul numero di catture ammissibili, l’Ufficio Circondariale Marittimo ha emanato una nuova ordinanza che disciplina l’attività di pesca del thunnus thynnus

ALGHERO - Sono molti i pescatori sportivi che in questi giorni hanno letteralmente preso d’assalto la sede della Guardia Costiera per avere informazioni circa le modalità con cui poter effettuare la pesca del tonno rosso nelle acque del circondario marittimo di Alghero.
Sulla scorta delle nuove limitazioni introdotte in sede comunitaria sul numero di catture ammissibili, l’Ufficio Circondariale Marittimo ha così emanato una nuova ordinanza che disciplina l’attività di pesca del thunnus thynnus, così il nome scientifico, stabilendone il numero massimo di esemplari catturabili, uno per imbarcazione e ricordando la taglia minima ovvero 30 chilogrammi o 115 centimetri di lunghezza. Chiariti anche i tempi di cattura con scadenza improrogabile il prossimo 15 ottobre.
Proprio al fine di monitorare il numero di catture, chi effettua la pesca ricreativa o sportiva dovrà poi notificare all’Autorità Marittima il proprio arrivo in porto con almeno 30 minuti di anticipo presentando, all’atto dello sbarco, una dichiarazione di cattura.
Per esercitare la pesca, inoltre, bisognerà ottenere un’autorizzazione specifica da parte dell’Autorità Marittima dietro presentazione di apposita istanza, secondo i modelli allegati all’ordinanza, che si propone di dettare regole chiare per tutti i pescatori sportivi e ricreativi locali e non che affollano le acque del golfo nel periodo estivo.
Un passo necessario, quello intrapreso, che raccoglie la volontà di salvaguardare e tutelare una specie in forte diminuzione con quella di consentire a tutti gli appassionati di continuare ad effettuare le loro uscite in mare senza incorrere in pesanti sanzioni.
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