S.A.
10 ottobre 2009
La zanzara tigre invade Alghero
Cresce la preoccupazione per un fenomeno che ormai è diventato endemico in tutto il nord dell´Isola. Alghero è tra le zone più colpite con il suo clima caldo-umido

ALGHERO - La zanzara tigre invade Alghero. L'insetto, originario del sud-est asiatico, è apparso per la prima volta in Sardegna nel 2000 e, secondo gli studiosi, è sempre più difficile debellarlo anche con campagne di disinfestazione mirata. Finora anche nel resto della Penisola non si sono riscontrati casi di febbre emoraggica causata dalle sue punture, però cresce la preoccupazione per un fenomeno che ormai è diventato endemico in tutto il nord dell'Isola.
Da non confondere con la "culex-pipiens" che emette il fastidioso ronzio e punge di notte; la zanzara tigre, invece, agisce durante il giorno e in questo autunno particolarmente mite trova l'habitat naturale per colpire le sue "vittime" in tutto il sassarese - fa sapere il Cnr. Alghero è tra le zone più colpite con il suo clima caldo-umido.
In città, sono stati già segnalati diversi casi di persone che lamentano dolore e gonfiore nella parte del corpo presa a bersaglio. Oltre alle disinfestazioni che limiterebbero il problema ma non lo eliminerebbero del tutto - come sostengono gli esperti - occorrerebbe un po' di prevenzione diffusa. Ad esempio attenzione alle pozze d'acqua stagnante e i sottovasi delle piante dove l'insetto si riproduce con estrema facilità. I rimedi, poi, sono affidati alle vecchie e care piastrine elettriche.
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