Red
30 ottobre 2009
La denuncia: «Salviamo il Caval Marì»
L´immobile necessita delle più elementari opere di ristrutturazione. E´ esposto alle intemperie e all´erosione del mare e la struttura inizia a cedere. Lettera provocatoria in redazione

ALGHERO - Il Caval Marì, la storica costruzione che da decenni sorge sullo splendido Lungomare di Alghero è in condizioni fatiscenti. Sotto utilizzato dall'amministrazione comunale, l'immobile non gode certamente di buona salute, come è facile vedere anche dalle condizioni esterne.
Esposto 365 giorni l'anno all'erosione del mare e della salsedine, il Caval Marì necessita, probabilmente, delle più elementari opere di ristrutturazione. «Salviamo il Caval Marì»: è il titolo della lettera provocatoria inviata alla redazione di Alguer.it da un lettore algherese che diversi anni fa andava a ballare nelle sale del mitico "Fuego", e oggi «non può più vedere lo splendido immobile nell'abbandono più totale».
Sulla struttura a ridosso del mare, giace in amministrazione anche un apposito ordine del giorno votato dal consiglio comunale e approvato, con il quale si impegna la Giunta alla predisposizione di un concorso d'idee per destinare l'immobile a fini ricreativi e di svago. Ancora però, tutto tace, nel frattempo passano i mesi.
Nella foto: il Caval Marì ad Alghero
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