SASSARI - Non è stata certo la miglior Verde Vita della stagione quella vista a Ferrara, ma la squadra sassarese è riuscita ugualmente ad espugnare il campo del Ferrara. Match indispensabile per mantenersi a punteggio pieno. In testa alla classifica c’è il Salerno, con 13 punti ma una gara in più disputata (l’anticipo della quinta giornata vinto contro il Cassano per 31-28).

32-24 il finale in favore delle ospiti, che avevano chiuso in vantaggio, 12-16, anche il primo tempo. Nel sette iniziale ha debuttato il terzino ucraino di passaporto austriaco Tanja Logvin. Grande equilibrio sino al 20’, con le estensi in vantaggio di misura, 8-7. Poi, le campionesse d’Italia hanno difeso bene, hanno ritrovato un po’ di compattezza in attacco ed hanno piazzato il parziale che ha consentito di chiudere con quattro lunghezze di vantaggio. Nella ripresa la Verde Vita ha controllato, affidandosi in attacco soprattutto alla coppia formata da Chernova ed Onnis, autricici insieme di 19 reti.

Il coach Roberto Deiana non è soddisfatto: «Brutta partita, brutta difesa e troppi individualismi in attacco. Forse ci ha distratto l’impegno imminente nella Coppa Ehf, di sicuro non sono contento. C'è molto da lavorare». La squadra sassarese parte oggi per la Svizzera: sabato 7 e domenica 8 novembre, giocherà il terzo turno della Coppa EHF contro le padrone di casa dello Zug.

SARTI ARIOSTO FERRARA – VERDE VITA-CITTA’ DEI CANDELIERI SASSARI 24-32
SARTI ARIOSTO FERRARA: Giudice, S.Porini, Battaglia, Menegatti 1, Benincasa 2, Lenardon 5, Takacs 4, Ferroni 3, Lojpur 7, Pellizzato, Pocaterra, Soglietti 2, Dobreva, L.Porini. Allenatore Manfredini.
VERDE VITA-CITTA’ DEI CANDELIERI SASSARI: Chernova 10, Onnis 9, Cucca, Logvin 5, Pastor 1, Contini 3, Mladenovic 4, De Santis, Ganga, Delussu, Morreale. Allenatore Roberto Deiana.
ARBITRI: Iaconello ed Iaconello.