S.A.
19 novembre 2009
Verde Vita, vittoria contro il Messina
Dopo la sconfitta rimediata con il Salerno, la Verde Vita-Città dei Candelieri ha battuto il coriaceo Messana di Messina per 30-26 davanti al pubblico del Pala Santoru

SASSARI - Non era facile superare la sconfitta di Salerno e soprattutto l'infortunio del terzino ucraino Irina Chernova che starà fuori cinque mesi per la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro, ma le campionesse d'Italia hanno fatto capire perché hanno vinto sei scudetti, cinque di fila. La Verde Vita-Città dei Candelieri ha battuto il coriaceo Messana di Messina per 30-26 davanti al pubblico del Pala Santoru.
L'avvio della partita è stato di marca siciliana: 3-6 all'11' con Giusy Interdonato implacabile ai rigori (3/3) e Albertini a toccare il massimo vantaggio nonostante le parate di Adele De Santis. Appena la squadra sassarese ha stretto le maglie in difesa e l'attacco è diventato meno prevedibile e più veloce, è cambiata l'inerzia della partita. Con la fuoriclasse austriaca Tanja Logvin a guidare la manovra offensiva, le sassaresi hanno iniziato a recuperare: 8-8 al 17' e addirittura 15-12 poco prima del riposo con la velocissima Onnis.
Nella ripresa positivo l'innesto di Delussu che davanti alla difesa ha sporcato i passaggi e recuperato molti palloni, contribuendo insieme a Pastor ad aumentare la velocità delle ripartenze. Così, soprattutto con la seconda fase, la Verde Vita ha preso il largo: 25-18 con due reti dall'ala della neoentrata Musina (altro innesto che ha dato energia) per il amssimo vantaggio. Il Messana ha ripresoa segnare dopo 10' di silenzio, ma ormai la partita era segnata e anche quando si è portata a -3, mancavano solo due minuti e la formazione di Deiana aveva comunque la situazione sotto controllo.
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