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A.B.
12 dicembre 2009
Presentato il Ponte strallato sulla Statale 554
L’opera è stata intitolata ad Emanuela Loi, l’agente che perse la vita nell’attentato a Paolo Borsellino

CAGLIARI - «Il Ponte strallato è un opera fondamentale per migliorare la viabilità della Strada Statale 554 verso il Policlinico Universitario, all’altezza di Monserrato-Sestu. Un’opera realizzata, in tutte le sue fasi, da mani e menti della nostra terra. Ed altrettanto importante è la scelta, da questa amministrazione condivisa, di intitolare l’opera ad Emanuela Loi, l’agente che perse la vita nell’attentato al giudice Paolo Borsellino». Lo ha dichiarato l’assessore regionale dei Lavori pubblici Angelo Carta, presentando alla stampa l’opera che verrà aperta tra qualche giorno.
L’importo complessivo del finanziamento per l’opera è stato di novemilioni 46mila 853 euro, di cui l’85,63percento a carico della Regione ed il 14,37percento della Provincia di Cagliari. L’opera, i cui lavori sono cominciati nel 2005, è stata ultimata il 30 novembre, ma «il tempo di realizzazione così lungo rispetto al previsto (due anni) è stato necessario per le due varianti, proposte in corso d’opera, e per lo spostamento dei sottoservizi», ha tenuto a precisare l’ingegner De Pascale, della “Ditta Raffaello Pellegrini”, aggiudicataria dell’opera.
La scelta tipologica a stralli, sicuramente desiderata per la sua caratterizzazione estetica, è stata la soluzione per alcune problematiche tecniche, come la necessità di scavalcare la SS 554 senza appoggi intermedi e la necessità di prevedere un sottopasso ferroviario. Il ponte lungo 82,5metri, ha una struttura in cemento armato con un’antenna di cinquantanove metri. «E’ la prima volta che in Sardegna viene costruito un ponte con queste caratteristiche tecniche – ha continuato l’assessore Carta – e siamo convinti che tale tipo di architettura possa essere proposta anche in altre situazioni. Abbiamo a disposizione sessantamilioni di euro e potremmo appaltare due dei sei lotti della SS 554, con il completamento anche delle rotonde previste sul tracciato. Elimineremo dunque tutti gli svincoli semaforici presenti nell’attuale strada, collegando l’opera alla nuova SS 125». Carta ha tenuto a sottolineare che «per il collaudo definitivo dell’opera manca ancora qualche giorno, ma prevediamo che prima di Natale, il ponte potrà essere aperto alla percorrenza».
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