S.A.
1 marzo 2010
Sassari, le chiese del ´500 a confronto
Prosegue mercoledì 3 marzo alle 17,30 nella sala conferenze della Camera di Commercio di Sassari il ciclo di incontri sulle chiese del ´500 in città. Nel nuovo appuntamento si parlerà dell´incidenza della religione nella sfera dell´attività quotidiana nel XVI e XVII sec.

SASSARI - Prosegue mercoledì 3 marzo alle 17,30 nella sala conferenze della Camera di Commercio di Sassari il ciclo di incontri dal titolo “La vita intorno alle antiche chiese nella Sassari del 1500: Storia e...storie" organizzato dalla delegazione Fai di Sassari e inserito all’interno della rassegna “I Mercoledì della Cultura”.
In questo nuovo appuntamento dal titolo “Il Comune e la gestione del sacro nella Sassari del '600 tra pratiche religiose e obblighi civili” Paolo Cau Direttore dell'Archivio Storico del Comune di Sassari) affronterà il delicato tema dell'incidenza della religione nella sfera dell'attività quotidiana di Sassari tra ‘500 e '600. Come in tutte le città europee del tempo anche a Sassari le feste religiose facevano parte del patrimonio sociale della vita urbana come importanti momenti di identificazione collettiva ma anche come efficaci veicoli di sentimento civico.
«L’idea – dice Cau - è quella di ricostruire l’atmosfera del tempo con un passaggio a volo sulle iniziative religiose "ufficiali", finanziate dal governo cittadino e scandite dal ritmo del calendario religioso e inframmezzate dai riti religiosi imposti dagli accadimenti catastrofici (epidemie, carestie) che con notevole frequenza si abbattevano sulla città».
|