SASSARI - E' un vero e proprio spareggio per il terzo posto quello che la Verde Vita-Città dei Candelieri affronta sabato al Pala Santoru (inizio ore 19, arbitri Bassi e Scisci) contro il Vigasio. Le due squadre sono appaiate e in campionato hanno una vittoria esterna a testa: Sassari ha espugnato il campo veronese 25-24, ma il Vigasio è passato al Pala Santoru per 28-23 guadagnandosi anche una differenza reti favorevole che lo avvantaggia in caso di risultato di parità.

Le campionesse d'Italia sono quindi costrette a vincere se vogliono conquistare il terzo posto e affrontare il Teramo (seconda) nei play off scudetto, mentre la quarta classificata se la vedrà con la capolista Salerno. Purtroppo la iella continua a martoriare la squadra sassarese: si è fermata di nuovo l'ala destra Anna Sias per problemi fisici che richiedono ulteriori accertamenti. L'esperta giocatrice era rientrata da sole due settimane dopo l'infortunio ad un ginocchio rimediato in agosto e a Teramo era stata tra le migliori con 3 reti realizzate e un buon contributo in difesa.

La sua assenza è pesante, anzi pesantissima tenuto conto che l'altra ala destra, Carmen Onnis, ha chiuso la stagione anzitempo per un infortunio ad un ginocchio (è stata operata tre settimane fa). Resta sempre fuori il terzino Irina Chernova, anche se la fuoriclasse ucraina sta lavorando duramente in fase di riabilitazione dopo l'operazione al ginocchio sinistro. Da segnalare che lo staff medico si arricchisce con l'arrivo di Liliana Fois, medico dello Sport.

Il tecnico Koka Milatovic (nome da sposata di Bastovanovic) dovrà quindi trovare degli accorgimenti tattici per colmare le lacune. C'è da dire che la prestazione a Teramo è stata incoraggiante, con Cucca e compagne spesso in vantaggio e in gara sino alla fine. Anche contro il Vigasio ci sarà da lottare sino all'ultimo minuto, dato il carattere delle veronesi e la loro caratura tecnica. Tra le migliori nella formazione veronese, le due Montoro, Scamperle, Lampis, Klimek, Acosta e Balsanti.

Foto d'archivio