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Red
28 luglio 2010
Stintino: il Labirinto presenta Sara Lorenzini
Venerdì 30 luglio, alle ore 21,30, la libreria Mondadori presenta il libro “Diario semiserio di una redattrice a progetto”

STINTINO - Le iniziative della libreria Il Labirinto Mondadori di Alghero si estendono questa estate anche a Stintino, la bella località di mare dove da circa due mesi la libreria ha aperto un nuovo punto vendita, nella suggestiva cornice del porto vecchio sul lungomare Colombo. Venerdì 30 luglio, alle ore 21,30, la libreria Mondadori presenta il libro “Diario semiserio di una redattrice a progetto”.
All’incontro che si terrà nello spazio antistante la libreria, con la collaborazione dell'amministrazione comunale, sarà presente l’autrice Sara Lorenzini, giovane redattrice che da anni lavora per diversi programmi televisivi sul satellite e sulle reti nazionali, collaborando alla realizzazione di programmi quali “Frankestein” di Fabio Canino e “Markette” di Piero Chiambretti, fiction come “I Cesaroni” e “Tutti pazzi per amore”. Attualmente lavora nella redazione di riviste per bambini e adolescenti come “Cioè”, “Il mondo di Patty” e “Pop’s”.
A dialogare con l’autrice, Sante Maurizi, attore della compagnia teatrale Bottecilindro e organizzatore del "Festival - Pensieri e Parole" all’Asinara. Il libro racconta il lavoro dietro le quinte di Emma, una giovane redattrice televisiva di un programma di “tv-verità” in costante bilico tra l’urgenza di trovare la storia bomba che le garantirà il rinnovo del contratto – forse in via definitiva – e il pensiero di alimentare un industria mostruosa che per fare share fagocita senza scrupoli i drammi veri delle persone comuni alimentando contemporaneamente il loro sogno di poter diventare celebri – per un momento – come l'amata conduttrice della storia, Vera Argenti.
Sara Lorenzini fotografa una realtà precaria molto comune per le nuove generazioni: non solo l’instabilità di un lavoro a tempo determinato ma anche l’indeterminatezza di tutte quelle scelte private che oggi possono spaventare o risultare difficili, come l’impegno di una convivenza, lasciare casa, trasferirsi, confrontarsi con difficili verità. Ma di fronte a tutto questo c'è forse anche l’occasione di un cambiamento e l’opportunità di un’ulteriore crescita personale e professionale.
Foto d'archivio
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