Dopo l´impressionante sversamento di liquami in mare il sabato di Ferragosto, fioccano le polemiche ad Alghero. «Ogni anno lo stesso indecente spettacolo»
ALGHERO - In città, soprattutto gli abitanti del centro storico e della Muraglia, non si dimenticheranno facilmente quello che hanno visto sabato pomeriggio sotto i Bastioni della Riviera del Corallo. Perché un gettito di liquami scaricati direttamente in mare di quella entità, non era certamente preventivato. Eppure sono bastate due gocce d'acqua per far saltare le condutture e mandare letteralmente in tilt le fogne di Alghero.
Il mare si è improvvisamente ricoperto di un colore marrone intenso e in prossimità della scogliera era possibile scorgere di tutto: dagli escrementi a scarti igienici di ogni tipo. Un'immagine davvero allarmante, che ha mandato su tutte le furie decine di operatori turistici e allarmato numerosi turisti che passeggiavano sul lungomare catalano. Alcuni chiedevano anche spiegazioni circa l'anomalo fenomeno.
Dopo la pubblicazione sul Quotidiano di Alghero dell'
articolo e le foto che ritraevano la drammatica situazione del mare in prossimità della Piazza Sulis, non si sono fatte attendere le lamentele di residenti e vacanzieri in cerca di spiegazioni. «Come è possibile che nel 2010 una città turistica possa permettersi di riversare in mare una simile quantità di liquami, per di più nel clou della stagione estiva, sotto gli occhi attoniti di migliaia di turisti stranieri», si domanda Davide.
Alessandro invece, gestore di un'attività a due passi dai Bastioni, sottolinea come quella di sabato sia semplicemente la «normalità ogni qual volta piove»: «non capisco a cosa siano serviti i lavori per la realizzazione dei vasconi proprio in Piazza Sulis - precisa - e se questi centrino qualcosa con i liquami - se un lavoro doveva essere fatto comunque, si sarebbe dovuto intervenire proprio sul sistema fognario, perché oltre ai liquami in mare, nel centro era impossibile camminare dall'odore nauseabondo di fogna». /
LUGLIO 2009 /
AGOSTO 2009
Nella foto: i liquami riversati in mare sabato 14 agosto