Il coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà interviene sulla questione del depuratore e dei reflui sul Calik attribuendone buona parte delle responsabilità alle amministrazioni Tedde
ALGHERO - «Come coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà condividiamo i toni allarmati del referente regionale di Legambiente
Luciano Deriu, in merito al grave degrado che ha colpito la laguna del Calik e concordiamo anche sulla proposta di una commissione che possa impegnarsi per affrontare il problema e portarlo a soluzione nel più breve tempo possibile».
«Ciò che vogliamo evidenziare - proseguono Balbina e compagni - da un punto di vista essenzialmente politico, è che questa città si avvicina ad essere amministrata, per un decennio, dalla stessa coalizione di centro destra e dallo stesso Sindaco. Questo dimostra che sullo stagno, l’amministrazione Tedde non è esente da responsabilità, anzi, si manifesta anch’essa colpevole per non avere esercitato controlli e preteso il rilascio di documentazioni come la Valutazione di Impatto ambientale, che avrebbero senz’altro evitato il disastro della Laguna».
Una riprova - secondo la sinistra - che la deregolamentazione e i raggiri della legge, si tramuterebbero in danni collettivi e in un abbassamento della qualità della vita.