S.A.
20 novembre 2010
I carabinieri festeggiano la Giornata dell´Orfano
Lunedì 22 novembre, i Carabinieri celebreranno la ricorrenza della Virgo Fidelis, celeste Patrona dell’Arma, con funzioni solenni in diverse città del nord Sardegna. Ad Alghero la messa sarà officiata a San Francesco

SASSARI - Lunedì 22 novembre, i Carabinieri celebreranno la ricorrenza della Virgo Fidelis, celeste Patrona dell’Arma, del 69° Anniversario della Battaglia di Culquaber e la “Giornata dell’Orfano”. A Sassari, alle ore 10.30, nella Chiesa di San Vincenzo de Paoli in via Turati, Mons. Paolo Atzei, Vescovo metropolita, officerà la Santa Messa; al termine della funzione sarà rievocata la ricorrenza della battaglia di Culqualber.
Analoghe celebrazioni sono previste: Olbia (ore 11.00 Basilica San Simplicio), Tempio Pausania (ore 10.00 Cattedrale S. Pietro Apostolo), Valledoria (ore 11.00 Chiesa S. Giuseppe contrada Spina Santa), Alghero (ore 18.30 Chiesa S. Francesco), Ozieri (20 nov ore 11.00 Chiesa Madonna di Loreto), Bonorva (21 nov ore 10,30 Chiesa S. Maria Bambina), Porto Torres (27 nov ore 10.30 Chiesa Spirito Santo). Saranno presenti alle solenni cerimonie, oltre ai Carabinieri in servizio e in congedo, autorità politiche, civili e militari ed i rappresentanti delle altre Forze dell’Ordine.
La scelta della Virgo Fidelis come Patrona dell'Arma, il cui culto è iniziato dopo l’ultimo conflitto mondiale, è ispirata alla fedeltà che, come per ogni soldato al servizio della Patria, è caratteristica dell'Arma dei Carabinieri, che ha per motto "Nei secoli fedele". La “Giornata dell’orfano” resta la testimonianza più tangibile dell’attaccamento dell’Arma a certi valori, quali la famiglia e la solidarietà, radicati da sempre nell’essenza del suo operare quotidiano.
Ogni anno, infatti, questo evento è l’occasione per l’Arma di riunire a sé tutti i figli dei commilitoni scomparsi. Insieme alle loro mamme rientrano solennemente in tutte le Caserme per rivedere i luoghi in cui operavano i loro papà e mariti e respirare l’aria della grande famiglia dell’Arma, incontrando tanti vecchi amici e compagni d’armi dei loro congiunti.
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