|
Red
21 gennaio 2005
Legambiente, domenica sulle colline di Porto Conte
Il percorso intreccia gli elementi d´interesse naturalistico, con aspetti di archeologia militare. La posizione dominante sul golfo di Porto Conte ha fatto sì che questi colli fossero le postazioni più adatte per il controllo del territorio

ALGHERO - Domenica, 23 gennaio, ci sarà un nuovo itinerario promosso da Legambiente per vivere il territorio del Parco. Il percorso sale gradualmente sulle colline che dominano la valle di Porto Conte. Con un´ora di camminata si conquistano le falde di Monte Doglia, si prosegue in quota in direzione di Monte Palmavera. L´itinerario è un viaggio nell´antico cuore geologico del territorio algherese, formato da colline levigate e arrotondate da millennaria erosione, dolci nel paesaggio verde, ma insidiose perchè nascondono fessure, pareti verticali, impervi canaloni e inghiottitoi carsici.
Il percorso intreccia gli elementi d´interesse naturalistico, con aspetti di archeologia militare. La posizione dominante sul golfo di Porto Conte ha fatto sì che questi colli fossero le postazioni più adatte per il controllo del territorio. Non solo nuraghi ma anche numerose ed articolate fortificazioni dell´ultimo conflitto mondiale, che qui si configurano come grandi monumenti di archeologia militare. Dalle falde di Monte Doglia si raggiunge, attraverso un sentiero ombrato dalla macchia di corbezzolo, olivastro e ombrelli di euforbia, la sommità del Monte Palmavera a 258 m sul livello del mare, dove lo sguardo spazia su orizzonti che arrivano fino all´Argentiera.
Il percorso è di difficoltà medio-bassa. Partenza alle 9,50, mentre il ritorno è previsto intorno alle 15. Due i punti di raduno: il primo di fronte alla chiesa della Mercede, il secondo sull´area del distributore di Fertilia. In caso di pioggia o di eccessivo vento l´escursione verrà rimandata alla domenica prossima. Per informazioni si può telefonare alla Legambiente 079 974153.
|