Red
19 marzo 2011
Porto Torres, aperture festive | Calendario
Il calendario è stato fissato dopo la fase di concertazione
con associazioni di categoria, associazioni di consumatori e sindacati

PORTO TORRES - Il sindaco Beniamino Scarpa ha firmato un’ordinanza che disciplina gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali nelle giornate festive del 2011. Il calendario è stato varato dopo gli incontri che si sono svolti tra il Comune, le organizzazioni sindacali, le associazioni dei consumatori e le associazioni di categoria. «La fase di concertazione ci ha permesso di individuare un calendario di aperture che soddisfa tutte le categorie interessate, a partire dai consumatori, per passare ai lavoratori fino agli imprenditori del settore», afferma il sindaco. «In un momento delicato per le imprese e per il personale impiegato è stato fondamentale aver trovato subito una comunione d’intenti», commenta l'assessore al Commercio Francesco Porcu.
Grazie al confronto tra l’ente locale, Confcommercio, Confesercenti, Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil e associazioni dei consumatori, sono state messe nero su bianco le date delle aperture festive e domenicali, da domani fino al 31 dicembre 2011. A marzo le attività commerciali apriranno il 20 e il 27, dalle 8 alle 14. L’apertura mattutina è prevista anche ad aprile (3,10, 17 e 25) e a maggio (8, 15, 22 e 29). Per l’estate l’apertura domenicale e festiva riguarderà l’intera giornata. Questo il calendario: giugno (2, 5, 12, 19, 26), luglio (3, 10, 17, 24, 31), agosto (7, 14, 15, 21, 28), settembre (4, 11, 18, 25). A ottobre si aprirà solo la mattina, nei giorni 2, 9, 16, 23, 30, così come a novembre, nelle giornate del 1, 6, 13, 20 e 27.
In occasione delle festività natalizie i commercianti potranno spalancare le porte ai clienti nelle seguenti date: 4, 8, 11 e 18. «Durante la concertazione – afferma il sindaco – abbiamo anche deciso di riservare due domeniche, che individueremo a breve, alla sola apertura dei piccoli esercizi commerciali, con la chiusura della grande distribuzione, per sperimentare forme di sostegno al piccolo commercio e alla vitalità commerciale del centro storico. In quelle giornate metteremo in atto iniziative che tendano a portare i consumatori nel centro storico e dove si svolge il piccolo commercio».
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