A poche ore dall'attesa discussione in Consiglio comunale del Piano Urbanistico Comunale, il sindaco Marco Tedde ai microfoni del Quotidiano di Alghero
ALGHERO - A 13 anni dall'ultima apparizione nell'aula di via Columbano, a quel tempo era sindaco Carlo Sechi (1998) a guida di una coalizione di centro-sinistra, e dopo circa 9 anni di amministrazione Tedde (tra prima e seconda ri-elezione), il Consiglio Comunale sarà chiamato ad affrontare il Piano Urbanistico Comunale, redatto dall'equipe coordinata dall'architetto algherese Emilio Zoagli. Poche le similitudini se non gli umori che contraddistinguono i due periodi storici, con la netta spaccatura all'interno delle due coalizioni di maggioranza, quella attuale e quella di allora.
Carlo Sechi in meno di quattro anni portò all'attenzione del Consiglio di allora il progetto, fu però costretto a ritirarlo per manifesta contrarietà della sua stessa Maggioranza. Seguirono immediate dimissioni, e le successive elezioni (vinse Tonino Baldino, che preferì non mettere mano al Puc).
Marco Tedde cerca oggi un voto favorevole dell'Aula, non senza tensioni. La Maggioranza si presenta infatti in crisi, spaccata al suo interno, col secondo partito della coalizione, l'Udc, sull'Aventino, oltre a malumori diffusi tra gli stessi componenti del Pdl.
«Oltre che un dovere amministrivo, approvare il Piano è un dovere etico e morale - precisa Tedde intervistato a poche ora dall'attesa seduta consiliare - dobbiamo lavorare tutti assieme in queste settimane per fare in modo che ci sia una mediazione e omogenizzazione delle idee per disegnare insieme l'Alghero del domani». Si parte martedì 3 maggio dalle ore 16.30: la seduta sarà intermaente dedicata alla presentazione delle linee di piano da parte dei progettisti. Spazio poi alla discussione con 346 emendamenti già protocollati a Sant'Anna, 258 solo dal centro-destra; 88 dal centro-sinistra. Tra i primi: 81 da Cecconello; 125 dall'Udc; 8 dai Riformatori, 1 dall'Mpa; 5 dal Psd'Az; 38 dal Pdl. Nella minoranza: 45 dal Partito Democratico con Curedda e Piras; 21 da Alghero Viva; 13 da Pd e Alghero Viva; 9 da Tanchis.
Nella foto: Marco Tedde e Carlo Sechi