S.A.
4 maggio 2011
Nucleare o rinnovabili: dibattito con gli esperti
Dopo Chernobyl e Fukushima: gli effetti del nucleare sulla salute e il futuro con le energie rinnovabili. Dibattito pubblico sabato 7 maggio con gli esperti

ALGHERO - «A 25 anni dal disastro nucleare di Chernobyl, le conseguenze dell'evento in termini sanitari e le opportunità di ricerca offerte, purtroppo, dall'incidente di Fukushima». Il nucleare sarà il tema al centro del dibattito pubblico che si terrà sabato 7 maggio alle ore 18,30 nella sala conferenze della Parrocchia SS. Nome di Gesù Via S. Satta n. 122.
In seguito al disastro di Chernobyl, nelle aree interessate dalla più elevata esposizione agli elementi radioattivi è stato osservato un aumento del rischio di tumore della tiroide da 3 a 8 volte, soprattutto nei confronti di bambini e adolescenti. Si parlerà di salute pubblica, di rischi futuri connessi al nucleare e allo stoccaggio delle scorie radioattive; di energie alternative, dall’eolico al fotovoltaico per arrivare alle smart grid: il futuro dell’energia con lo sviluppo delle reti intelligenti.
Interverranno durante il dibattito moderato dalla Dott.ssa Paola Correddu (medico neurologo): il Dott. Vincenzo Migaleddu (medico radiologo, coordinatore nazionale per l’area ricerca dell’Associazione ISDE International Society of Doctors for the Environment); il Dott. Isidoro Aiello (medico neurologo professore ordinario di Neurologia presso l’Università degli Studi di Sassari) e l’Ing. Francesco Meloni (esperto di energie rinnovabili). L'incontro è promosso dal Comitato di Quartiere Sant’Agostino.
Nella foto: (a destra) Paola Correddu
|