Red
31 maggio 2011
Visita abusiva al Nuraghe Nieddu
Una rivendicazione pacifica, ma ferma, del proprio patrimonio culturale. La giornata si è svolta con una visita guidata da parte di un esperto archeologo, seguita da un picnic cui hanno aderito artisti, studenti, famiglie

PORTO TORRES - Con Nurra T.A. inizia la riappropriazione dei tesori ambientali nascosti. In occasione di Monumenti Aperti 2011, infatti, che prevedeva l’apertura di 20 monumenti nel comune di Porto Torres, il collettivo artistico turritano ha proposto all’attenzione generale il 21°, quello più misterioso e impenetrabile.
Domenica, intorno alle ore 16.15, infrangendo le norme che tutelano la proprietà privata un gruppo di circa 25 persone si è introdotto abusivamente nel sito del Nuraghe Nieddu, uno tra i meglio conservati del territorio, ma da anni inaccessibile al pubblico. La giornata si è svolta con una visita guidata da parte di un esperto archeologo, seguita da un picnic cui hanno aderito artisti, studenti, famiglie.
Una rivendicazione pacifica, ma ferma, del proprio patrimonio culturale. L’affermazione del diritto-dovere ad infrangere una normativa astratta, che penalizza le risorse alternative, per sopravvivere al fallimento e al degrado industriale della zona. Un incentivo al Turismo Antagonista come risorsa culturale prima che speculativa. Una petizione di libero arbitrio e consapevolezza identitaria.
|