Red
11 agosto 2011
Recupero centri storici, 8milioni
Il provvedimento detta le linee guida per l’attivazione del nuovo bando che mira ad adottare un sistema di incentivi ai privati per l´utilizzo del patrimonio storico

CAGLIARI - La Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, Nicola Rassu, ha definito i contenuti del nuovo bando 2011 per il recupero degli edifici privati nei centri storici. Il provvedimento detta le linee guida per l’attivazione del nuovo bando che mira ad adottare un sistema di incentivi ai privati per l'utilizzo del patrimonio storico in forme compatibili con il turismo sostenibile, operando mediante il sostegno di interventi di recupero connotati da alta qualità urbana.
«La valorizzazione dei centri storici rappresenta una delle vie principali che la Giunta regionale, su precisa volontà del Presidente, Ugo Cappellacci, ha voluto perseguire al fine di accelerare i processi di sviluppo dei nostri territori. Con azioni come queste, mirate alla tutela del paesaggio e all’incentivazione di politiche di rilancio dei nostri centri urbani, potremo favorire le politiche di recupero del patrimonio edilizio esistente, di riqualificazione del tessuto insediativo e ancora di contrasto al grave fenomeno di abbandono dei centri storici e dei borghi rurali, luoghi ricchi di storia e tradizione», ha commentato l’assessore dell’Urbanistica, Nicola Rassu.
Per la definizione del nuovo bando per i centri storici, dando attuazione all’articolo 3 della legge 29, la Giunta ha stabilito di stanziare 8 milioni e 700mila euro, suddivisi in 7 milioni e 700mila per interventi di recupero degli edifici residenziali e 1 milione per quelli destinati ad attività economiche con particolare riferimento ai centri commerciali artigianali e alle piccole attività economiche inserite nei centri storici, riservando, inoltre, il 70% del totale in favore dei piccoli Comuni. Inoltre l’assessore Rassu, per rispondere al meglio alle esigenze degli Enti locali, ha proposto di incrementare di ulteriori 4 milioni e 300mila euro lo stanziamento nel 2012 riservando 2 milioni e 300mila per edifici residenziali e 2 milioni per quelli destinati ad attività economiche.
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