S.A.
31 agosto 2011
La "prima sarda" del film di Caterina Ponti
Protagonisti dell´opera le innumerevoli specie marine incontrate nel Mediterraneo: anemoni, cerianti e gorgonie, gronchi, barracuda, polpi, aragoste, vespe di mare e molti altri
SASSARI - Gli abissi e gli angoli più sconosciuti del Mar Mediterraneo raccontati da una regista sassarese specializzata nei documentari naturalistici. Giovedì 1 settembre alle 18, Palazzo di Città ospiterà la “prima” sarda del film Mediterraneo – Mare di vita di Caterina Ponti. L'ingresso è gratuito.
L'opera, scritta con Gianluca Nardulli, offre ottanta minuti di immagini spettacolari girate nel Mare Nostrum (comprese alcune suggestive sequenze all'Asinara), con la voce narrante di Rita Carlini e la colonna sonora originale del compositore Al Festa. Le riprese subacquee sono dell'operatore sardo Paolo Porcheddu. Ci sono voluti tre anni per realizzare il film, che gli autori definiscono di genere edutaiment (divertimento educativo), per l'approccio squisitamente divulgativo in una cornice di intrattenimento rivolta a un pubblico di tutte le età.
Protagonisti dell'opera le innumerevoli specie marine incontrate in questo lungo viaggio nel Mediterraneo: anemoni, cerianti e gorgonie che vivono a 40 metri di profondità, specie di molluschi nudibranchi (singolari e luminosi), gronchi, barracuda, polpi, aragoste, vespe di mare e così via. Una curiosa sfilata di creature innocue o aggressive, immortalate nel loro habitat naturale. Il documentario, prodotto e distribuito da Paradise Entertainment SrL di Roma, è stato realizzato da un'equipe di lavoro tutta italiana, con l'ambizione di essere lanciato nei mercati esteri.
Nel lungo curriculum di Caterina Ponti spiccano la regia del cortometraggio Tobia, il nostromo del tempo, che ha ottenuto consensi di pubblico e critica in diversi festival cinematografici internazionali, e il premio speciale del “Premio Internazionale Pasquale Rotondi ai Salvatori dell’Arte” ricevuto nel 2002 in qualità di “produttore e distributore multimediale di successo dedita alla divulgazione della cultura e dei sentimenti”. Gianluca Nardulli, giornalista e autore cinematografico, è componente delle Giurie dei Premio David di Donatello e dei Nastri d’Argento.
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