Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaAmbiente › Petizione: incubo marea gialla
P.P. 28 febbraio 2012
Petizione: incubo marea gialla
In vista della primavera il coordinamento Api di Alghero, avvia una petizione popolare per non dimenticare il problema turistico della marea gialla connesso al Calich
Petizione: incubo marea gialla

ALGHERO - Il coordinamento Api di Alghero avvia una petizione per non dimenticare il problema «più urgente della città di Alghero», ovvero quello dell’acqua gialla a maria Pia, connesso allo stato ambientale del Calich. Lo stagno comunica con il mare all’altezza del porto canale di Fertilia e riceve ben tre corsi d’acqua (canale Urune, rio Barca, rio Fangal): caratteristiche che vanno ad incidere sul corpo idrico, sui quali gravitano vari impianti di depurazione, e la gran parte del territorio circostante, adibito ad uso agricolo, fa si che le possibili fonti di carichi inquinanti siano molteplici. Nel monitoraggio ambientale condotto dall’Arpas nel 2009, si era già evidenziato “un processo di eutrofizzazione, che se non arginato potrebbe determinare un pericolo per la salute del corpo idrico”.

L’eutrofizzazione è un fenomeno di arricchimento trofico proprio di laghi, stagni e, in genere, di corpi idrici a debole ricambio come la laguna algherese; è dovuto al dilavamento dei fertilizzanti usati nella coltivazione delle terre circostanti o all’inquinamento organico prodotto dalle attività umane o a prodotti di rifiuto industriali; o più semplicemente a causa dell'immissione di grandi quantità di volumi di reflui. Provoca le cosiddette fioriture del fitoplancton che, abbassando il tasso di ossigeno, rendono l’ambiente inadatto per altre specie. Ad oggi ciò che avrebbe fatto sballare l'ecosistema Calich-Maria Pia sarebbe l’ingente quantitativo di reflui riversato dal nuovo impianto di depurazione di San Marco.

Reflui che dal 2009 vengono recapitati quasi esclusivamente nello Stagno del Calich, modificandone così le caratteristiche naturali, in quanto l’utilizzo per l’irrigazione sarebbe limitato a brevi periodi durante l’anno, in base alle coltivazioni presenti nella Nurra, e non sussisterebbero invasi di accumulo idonei. Non si è a conoscenza poi dell’avvenuta sottoposizione dell’impianto di depurazione ad alcun procedimento di valutazione degli impatti ambientali, con lo strumento del codice ambientale (Dlgs 152/2006, provvedimento nazionale di riferimento in materia di valutazione di impatto ambientale, difesa del suolo e tutela delle acque, gestione dei rifiuti, riduzione dell'inquinamento atmosferico e risarcimento dei danni ambientali).

L’agenzia regionale ambientale ha continuato ad effettuare i monitoraggi nel periodo maggio-agosto 2010 e successivamente per l’anno successivo nel periodo maggio-agosto 2011, e l’analisi dei dati raccolti nei mesi di indagine ha confermato la condizione di eutrofia in cui versa lo stagno del Calich rilevata negli anni precedenti. Nel ricordare inoltre come l’equilibrio di un sistema di transizione sia regolato tanto dall’apporto di acque dolci di derivazione continentale quanto dall’immissione di acque marine salate, è importante sottolineare che, essendo il porto canale di Fertilia l’unico sbocco a mare dello stagno, la stessa struttura, soprattutto in virtù del suo molo di sopraflutto, potrebbe costituire un possibile ostacolo al ricambio di acque fresche e povere di nutrienti normalmente garantito dal mare (indagine sullo stato trofico del Calich 2011).

Dove firmare. La petizione popolare indetta dall'Api conta di raccogliere almeno 5000 firme da consegnare al Commissario comunale di Alghero. I tavoli per la raccolta firma saranno presenti in diversi giorni e vari punti della città, a partire dal prossimo mercoledì: Mercoledì 29 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13, mercatino di via Sardegna; Giovedì 1 marzo, dalle ore 9 alle ore 13, Piazza Sventramento; Venerdì 2 marzo, dalle ore 9 alle ore 13, via Cagliari fianco mercato; Sabato 3 marzo, dalle ore 9 alle ore 13, Piazza Civica.

Nella foto del 2011: la "marea gialla" sul litorale di Alghero



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)