E´ scontro sul Rally Italia Sardegna: i portacolori algheresi della presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ribattono al gruppo AvS sottolineando le responsabilità politiche di Alessandra Todde
ALGHERO - «Dopo Di Nolfo, anche il gruppo consiliare di AVS si distingue per l'elevata faziosità e la scarsa capacità di prendere bene la mira. Sarebbe bastato approfondire il tema del WRC, senza ascoltare alcun suggeritore disinformato, per comprendere facilmente la responsabilità di Todde e l'irrilevanza di Di Nolfo nella difesa degli interessi del Nord Sardegna».
«Oggi AVS cerca di coprire tutto questo con la solita propaganda. Questa polemica, però, è utile per smascherare la solita ipocrisia di AVS: la sinistra che oggi si atteggia a difensore dell'ambiente è la stessa che a livello nazionale ed europeo ha scritto regole e vincoli che penalizzano la Sardegna. È lo stesso film già visto sull’eolico offshore, con Di Nolfo che qui si dice contrario e il suo compagno di partito Antonio Piu che si dice favorevole. Contraddizioni che non si cancellano con un comunicato stampa».
«Noi» preferiamo i fatti: un fronte comune per difendere la tappa e chiedere alla Giunta Todde di fare quanto necessario per tutelare gli eventi e le ricadute sul territorio. Gli algheresi e i sardi meritano serietà e risultati, non propaganda» chiudono dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Alghero in risposta al comunicato stampa di
Alleanza Verdi Sinistra a firma di Anna Arca Sedda e Gianni Occhioni