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Antonio Burruni
3 aprile 2012
“Il prato ripido” di Raffaele Sari Bozzolo
L’opera si presenta come una raccolta poetica dedicata al tema universale dell’amore, ma che riesce a proporsi in modo particolare nello stile dell’autore. Si sintetizza con semplicità un’anima mediterranea, che si esprime con una scrittura arricchita da parole e atmosfere sarde, liguri e catalane

ALGHERO - Arriva nelle librerie e nei circuiti di vendita su internet “Il prato ripido” (“Edizioni del Sole”, Alghero 2012), la terza raccolta di poesie di Raffaele Sari Bozzolo. Il prato ripido si presenta come una raccolta poetica dedicata al tema universale dell’amore, ma che certamente riesce a proporsi in modo particolare nello stile dell’autore; in quest’ultimo si sintetizza con semplicità un’anima mediterranea, che si esprime con una scrittura arricchita da parole e atmosfere sarde, liguri e catalane, in un italiano che di queste diverse matrici si colora e in un mondo di sentimenti carico di suggestioni e forza evocativa.
Un autore, che come testimonia il giudizio di molti appassionati ed addetti ai lavori algheresi e non, ha compiuto ormai un notevole salto di qualità. I versi di Sari Bozzolo faranno la loro comparsa anche nel testo di una canzone del nuovo lavoro discografico di Franca Masu quasi pronto ad essere prodotto e diffuso ed hanno meritato l’attenzione e l’apprezzamento del grande poeta catalano Carles Duarte, che ha firmato la prestigiosa prefazione del libro: segnali introvertibili di una maturazione artistica che trova sempre maggiori estimatori. Sari, attraverso questa raccolta, dove per la prima volta propone molte delle sue in un’attenta trasposizione in algherese curata da Claudia Soggiu, porterà la voce della nostra lingua e della nostra cultura al di là del mare; infatti il suo libro sarà protagonista ad Alessandria il 28 aprile, alle ore 17.30, nella libreria “Mondadori” ed a Savona il 30 aprile, nella sala rossa del Palazzo Comunale.
Ad Alessandria sarà Massimo Marchese, grande interpreta di musica medioevale di livello internazionale, a vestire i panni di relatore ed a condurre la prima di due serate che proporranno un incontro con l’autore e la sua opera, ma saranno certamente un’occasione per raccontare la nostra particolare enclave culturale e linguistica. «Sono molto affezionato a questo lavoro. Con Il prato ripido - dichiara Sari Bozzolo - concludo un’ideale trilogia di pubblicazioni dedicate alla poesia; una prova impegnativa e spero matura, con la quale mi auguro anche di poter dare il mio piccolo contributo alla visibilità della nostra realtà culturale.
Ci lavoro da due anni e in tutto questo periodo ho goduto dell’affettuoso sostegno di molti lettori del mio blog e della mia pagina di “Facebook”, dove ho proposto via via molte anteprime dei miei componimenti, man mano che la raccolta prendeva forma». Con Il prato ripido di Raffaele Sari Bozzolo le Edizioni del Sole di Alghero tornano a proporre un prodotto editoriale originale, che merita attenzione e curiosità fin dalla divertente copertina che l’autore ha voluto far disegnare alla sua piccola figlia di soli sei anni.
Nella foto: Raffaele Sari Bozzolo
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