S.A.
29 maggio 2012
Ancora romana recuperata a Capo Frasca
A fare l´importante scoperta, durante un´immersione in apnea fuori dal servizio, e´ stato proprio un carabiniere di Oristano. E´ databile tra il secondo secolo a.C. e il secondo secolo d.C

ORISTANO - Il ceppo di un'ancora di piombo di epoca imperiale romana è stato recuperato dai Carabinieri del Comando provinciale di Oristano e del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Sassari nel mare di Capo Frasca. L'ancora, 500 chili di peso per due metri e sei di lunghezza, era incastrata fra le rocce su un fondale di venti metri.
A fare l'importante scoperta, durante un'immersione in apnea fuori dal servizio, è stato proprio un carabiniere di Oristano. L'ancora apparterrebbe ad una grande nave da trasporto ed è databile tra il secondo secolo a.C. e il secondo secolo d.C.
«L’Arma dei Carabinieri, da sempre impegnata nel controllo del territorio, comprese le fasce costiere – ha detto il Capitano Mariano Lai, durante la conferenza stampa - auspica che al termine delle operazioni di restauro del reperto, acquisite le previste autorizzazioni, possa essere esposto presso la sede del Comando Provinciale di Oristano, al pari di un altro importante reperto, una pregevole campana bronzea di epoca spagnola, recuperata negli anni passati nel corso di un’analoga operazione».
Nella foto: il ceppo d'ancora recuperato
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