Riconversione radicale e bonifiche che partiranno all´inizio del prossimo anno: le precisazioni del senatore del Pd, Giampiero Scanu, relatore del provvedimento approvato sul poligono. Gli impegni della Regione, in attesa delle risposte dal Governo
CAGLIARI - «Il poligono di Quirra non chiuderà, ci sarà una riconversione radicale e le bonifiche partiranno all'inizio del prossimo anno». Lo ha precisato il senatore del Pd, Giampiero Scanu, relatore del
provvedimento votato all'unanimità dalla Commissione d'inchiesta nella conferenza stampa di questa mattina (venerdì). Per le bonifiche servono almeno 50 milioni di euro.
«Ora il governo ha quattro mesi per far conoscere il proprio programma per organizzare le bonifiche, quindi i bandi per trovare le aziende che dovranno effettuare i lavori potranno partire all'inizio del 2013», ha aggiunto Scanu. Per le bonifiche servono almeno 50 milioni di euro. Durante l'incontro con i giornalisti, l'assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, ha garantito l'azione di sorveglianza, monitoraggio e prevenzione sulle attività dei poligoni militari - assieme all'azione dell'organismo scientifico istituito nel dicembre 2011 - da parte della Regione.
Ed entro il mese la Giunta regionale discuterà la delibera per sbloccare i 500 mila euro di indennizzo per le attività agropastorali della zona tra Ogliastra e Sarrabus. Nel dettaglio, ha sottolineato De Francisci, assieme agli altri organismi preposti (Asl Cagliari e Lanusei, Arpas, Istituto zooprofilattico della Sardegna e Osservatorio epidemiologico regionale) la Regione predisporrà a breve un piano articolato in tre linee di intervento: nell'ambito veterinario, quello delle acque a uso umano e degli alimenti di origine vegetale e infine un biomonitoraggio sulla popolazione.
Quest'ultimo dovrà chiarire come la contaminazione delle diverse matrici ambientali possa avere conseguenze sull'uomo e interesserà una campione casuale sia di persone residenti da almeno 5 anni nei principali centri del Poligono di Quirra, sia di allevatori della zona. Sviluppi in arrivo anche per il comparto agropastorale: «Proprio stamane - ha detto l'assessore - ho sentito il collega dell'Agricoltura, Oscar Cherchi, il quale mi ha annunciato che gli uffici del suo assessorato e dell’agenzia Argea stanno lavorando senza sosta per predisporre la delibera che sbloccherà le risorse finanziarie destinate a pastori e agricoltori della zona. Il provvedimento verrà discusso dalla Giunta entro questo mese».