Coldiretti Sardegna insieme al comitato identità e futuro guidato da Modesto Fenu a dicembre avevano già presentato una proposta di legge di iniziativa popolare
CAGLIARI - Quanto fatto dalla giunta regionale rappresenta un primo passo concreto per la valorizzazione delle produzioni Made in Sardegna al 100 per cento: Coldiretti Sardegna insieme al comitato identità e futuro guidato da Modesto Fenu a dicembre avevano già presentato una proposta di legge di iniziativa popolare raccogliendo ben 25 Mila firme a sostegno dell'iniziativa denominata proprio "Compra Sardo".
Ecco allora che oggi l'assessore Cherchi con la
delibera di un marchio di qualità che identifichi il prodotto regionale lancia un primo sasso nello stagno.
«Siamo molto soddisfatti di questo primo passo, aspettiamo ora che il consiglio regionale possa mettere in termini di legge, la tutela e la disciplina che regge e deve guidare l'adozione del marchio dei prodotti sardi - afferma Modesto Fenu - ora laddove il governo non vara l'indicazione obbligatoria in etichetta, ci penserà il marchio Sardegna ad identificare i prodotti 100 per cento Made in Sardegna», conclude Marco Scalas .